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Marco Cecchinato avanza nel torneo Atp di Buenos Aires 2019. Il tennista italiano, testa di serie numero 3 su terra battuta in Argentina, imponendosi su Roberto Carballes Baena per 7-6(3) 6-4. Convincente successo per il palermitano che agguanta la sesta semifinale in carriera sul circuito maggiore, la prima stagionale: a separarlo dall’atto conclusivo ci sarà nella serata sabato il vincente della sfida tra Guido Pella e Jaume Munar.
PRIMO SET – Pronti via e i primi scambi del match sono subito di grande intensità. La tigna di Carballes mette in palla i colpi a rimbalzo di Cecchinato e l’azzurro si procura una palla break nel quarto gioco. Lo spagnolo la salva e, nel game successivo, approfitta di un paio di errori col dritto del siciliano per issarsi sul 3-2 e servizio mentre Marco sfoga tutta la sua frustrazione sulla racchetta. La reazione del numero 2 d’Italia è comunque immediata: il controbreak lo porta sul 3-3 con la chance di estendere la propria striscia positiva con altre due opportunità in risposta nell’ottavo gioco. Carballes tiene botta giocando con coraggio e prendendo la via della rete, stringe i denti e con qualche affanno alla battuta riesce lo stesso a raggiungere il tie-break. Qui Cecchinato sfrutta la sua superiorità da fondo per issarsi sul 4-1, miracoloso poi il drop in allungo che vale il 5-3 e spinta verso il 7-3 finale che gli regala il parziale dopo oltre un’ora di battaglia.
SECONDO SET – Una girandola di tre break apre la seconda frazione con l’azzurro che fa e disfa con il drop ma resta avanti sul 2-1 e servizio. Al cambio campo Carballes chiede un parere del medico per alcuni problemi probabilmente allo stomaco e Cecchinato dà la spallata decisiva staccandosi per la prima volta nel match sul 3-1. L’iberico resiste, in due occasioni si salva dal 15-30 restando attaccato alla partita ma non ha più abbastanza energie per insistere nei bracci di ferro da fondo, cercando con più frequenza il vincente. Bravo quindi nella gestione del punteggio il palermitano che protegge senza troppi patemi il prezioso break sino al 6-4 finale.