Matteo Berrettini supera il primo turno delle qualificazioni all’Atp di Budapest 2018. Dopo aver rinunciato al Masters 1000 di Montecarlo 2018 per influenza, il giovane tennista azzurro fa rispettare il pronostico contro la wild card e numero 525 al mondo Peter Nagy archiviando la pratica per 6-3 6-4.
Partenza balbettante per il ventiduenne romano che va subito sotto per 3-1. Immediata però la reazione di Berrettini, testa di serie numero 3 del tabellone cadetto, che piazza cinque giochi consecutivi e porta a casa la prima frazione con il risultato di si 6-3. Matteo allunga poi la striscia issandosi sul 2-0 in apertura di secondo set e Nagy arresta l’emorragia di sette game di fila tornando a tenere il servizio. Le distanze però restano invariate con l’unico brivido per l’italiano alla battuta sul 3-2 quando è costretto a risalire dal 15-40, mancando successivamente una palla del doppio break in risposta. Poco male, Berrettini chiude sul 6-4 in poco meno di un’ora e mezza e si giocherà l’accesso al main draw con il vincente di Ymer-Stakhovsky.
GLI ALTRI ITALIANI – Marco Cecchinato ha battuto Valkusz in due set e anche lui avanza come Berrettini al turno successivo, quello che vale l’accesso al tabellone principale: affronterà Zopp, che ha superato a fatica Smyczek. Vince anche Sonego, che infligge un 6-3 6-2 senza storia all’austriaco Melzer e vola anche lui nell’ultimo decisivo turno che può regalare il main draw: qui affronterà Maden. Sconfitta, invece, per l’ultimo degli italiani impegnati quest’oggi: Napolitano cede in due set al brasiliano Monteiro (1-6, 4-6).
Nelle qualificazioni del 500 di Barcellona, invece, niente da fare per Alessandro Giannessi sfortunato nel pescare la testa di serie numero 1 Bjorn Fratangelo. Lo spezzino lotta ma non basta, cedendo in due set tirati per 7-5 6-4. Sconfitto anche Lorenzo Giustino, in rimonta, da Kovalik per 6-7(4) 6-2 7-5.