Matteo Berrettini vola al secondo turno dell’Atp di Budapest 2018 dopo aver battuto il padrone di casa Attila Balazs in tre set sofferti col punteggio di 4-6 6-3 6-7(4). Il tennista azzurro gioca molto bene nel primo set, subisce il ritorno dell’ungherese nel secondo e poi dà tutto se stesso in un terzo set molto equilibrato riuscendo a vincere grazie a un ottimo finale di match al tie-break.
IL RACCONTO DEL MATCH – Il tennista italiano parte bene fin da subito, mettendo le cose in chiaro con il beniamino del pubblico. Nessun errore di troppo da parte di Berrettini, che è abile a sfruttare un calo dell’ungherese nel nono game, che costa all’avversario il break da parte dell’azzurro, che poi riesce a portarsi sul 4-6 vincendo dunque il primo set. Anche il secondo set è deciso da un dettaglio. Sono pochi i cali di concentrazione da entrambi i lati e gli scambi non sono quasi mai molto lunghi. Si ha la sensazione di uno stallo che solo un episodio può rompere, e questo avviene nel sesto game, quando Berrettini ha a disposizione anche un game point dopo averne annullati due all’avversario, ma crolla e concede il break a Balazs, che poi è spietato nel chiudere il secondo set sul 6-3. Si va dunque al terzo e decisivo set, e anche qui a regnare è l’equilibrio: i due contendenti si ricambiano il favore di un break (di Berrettini) e controbreak immediato (bravo Balazs qui a rispondere subito) in avvio, quindi si arriva sul 6-6 e si va al tie-break, nel quale l’italiano numero 104 al mondo riesce a trionfare per 4-7 e quindi col punteggio complessivo di 6-7(4).