Nick Kyrgios trionfa nell’Atp di Brisbane 2018. Il tennista australiano fa impazzire il suo pubblico superando nell’atto conclusivo Ryan Harrison per 6-4 6-2 in poco meno di un’ora e un quarto di gioco conquistando il quarto titolo in carriera. Il classe 1995 di Canberra rispetta il ruolo di favorito della vigilia, anche alla luce del 2-0 negli head to head, resistendo ad un avvio di finale complesso. Cinque palle break concesse nei primi tre turni, tutti trascinati almeno ai vantaggi: il problema al ginocchio sinistro sembra limitarlo negli spostamenti al cospetto di un Harrison centrato e ordinato. Nel corso del sesto gioco Kyrgios chiede l’intervento del fisioterapista per il prossimo cambio campo, ma sul 3-3 è il suo avversario a fornirgli una grossa mano: l’eterna promessa del tennis a stelle strisce si getta a rete senza elmetto e viene passato per due volte consecutive cedendo la battuta alla prima palla break concessa. Dopo aver sistemato la fasciatura, quindi, Nick martella con più tranquillità e chiude senza troppi problemi sul 6-4, mettendo in discesa la finale.
Harrison infatti si scioglie come neve sotto il cocente sole australiano, consegnandosi già sull’1-1 con un bruttissimo doppio fallo sulla palla break. Kyrgios ringrazia e bissa issandosi sul 4-1, allungando in maniera perentoria sul 5-1 e interrompendo la striscia di punti consecutivi al servizio a 21. L’epilogo è poco più che una formalità: con due ace consecutivi, il numero 16 e 17, il giovane aussie mette le mani sul trofeo e si candida per un ruolo da protagonista ai prossimi Australian Open.