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Andrey Rublev è ufficialmente il campione dell’Atp 250 di Belgrado 2022, importante successo stagionale della terra battuta europea. Il russo è riuscito a sconfiggere il padrone di casa Novak Djokovic tramite il punteggio di 6-2, 6-7(4), 6-0, riuscendo a gestire la sempre pericolosa reazione rabbiosa del numero uno al mondo. Sensazionale successo, che offre morale al moscovita nel cuore di una stagione sin qui tutto fuorché esaltante a livello personale. Il dritto in spinta di Rublev ha fatto la differenza per l’arco dell’intero match, tale da costringere spesso Djokovic ai ripari e non alimentando sempre più l’indole propositiva del tennista rappresentante della Russia. Undicesimo titolo in carriera per il talento classe ’95, il terzo in stagione e il terzo anche in assoluto sul rosso, superficie che non disdegna seppur preferisca il cemento. Djokovic ha tentato di mescolare le carte in tavola nel contesto di un secondo set in lotta, ma non è riuscito a mantenere il suo rendimento costante al servizio nel parziale decisivo; la tenuta atletica non ottimale del serbo, fermo per diversi mesi, ha consentito a Rublev di martellare con sempre più convinzione da fondo, sino all’epilogo trionfare per il russo. Riecco quindi un successo ad alti livelli per il moscovita, sebbene Djokovic abbia dimostrato di essere tornato. Scontro splendido, con vari spunti d’interesse in attesa del Roland Garros.
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