Solo applausi per Rafael Nadal, che 24 ore dopo la battaglia di 3h59′ contro Navone torna in campo, batte – ancora in rimonta – Duje Ajdukovic e si regala la finale dell’ATP 250 di Bastad 2024. Sulla terra battuta della città svedese, il maiorchino continua a regalare spettacolo e ad entusiasmare i tanti tifosi presenti sugli spalti, dimostrando che nonostante i problemi fisici, può ancora dire la sua all’età di 38 anni. 4-6 6-3 6-4 il punteggio della semifinale, che Rafa ha portato a casa dopo 2h14′. A separare Nadal dal titolo, il primo dal Roland Garros 2022, ci sarà il vincente dell’altra semifinale, Tirante-Borges.
CRONACA – Nadal è partito contratto, perdendo la battuta due volte in avvio e scivolando in svantaggio di due break. Pur riuscendo a recuperarne uno, ha dovuto fronteggiare una nuova palla break nel quinto gioco (annullandola) ma non è riuscito a ribaltare il parziale. Dopo tre quarti d’ora, Ajdukovic ha dunque conquistato il primo set per 6-4. Nella seconda frazione è stato ancora una volta il croato a prendere l’iniziativa, ottenendo il break nel game inaugurale, ma Nadal ha risposto presente, firmando l’immediato contro break ed ha poi strappato la battuta al rivale nel sesto gioco, conquistando l’allungo decisivo per poi andare a chiudere 6-3.
Sulla situazione di un set pari, Nadal ha approcciato il parziale decisivo con l’inerzia dalla sua parte ed è partito a mille, ottenendo due break di vantaggio e issandosi sul 3-0. Come accaduto nel match di ieri con Navone, però, non è riuscito a confermare i break ed è stato raggiunto sul 3-3 da Ajdukovic. Bravissimo a strappare nuovamente il servizio all’avversario per portarsi 4-3, la partita l’ha vinta di fatto nel game seguente, in cui ha salvato due palle break. Da quel 15-40, Nadal ha infatti conquistato 8 dei seguenti 9 punti in battuta e si è guadagnato un posto nell’atto conclusivo del torneo.
Sarà quindi Nuno Borges a contendere il titolo al maiorchino. La testa di serie numero 7 ha avuto pochi problemi per sbarazzarsi del sorprendente Agustin Tirante. L’argentino, reduce da due battaglie vincenti contro Rublev e Carballes Baena, si è però dovuto arrendere al portoghese per 6-3 6-4 in 70 minuti di match. Per Borges, che grazie a questo risultato tornerà in top-50 e migliorerà il suo best ranking a partire da lunedì, si tratta della prima finale in carriera sul circuito maggiore.