Fabio Fognini - Foto Antonio Fraioli
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Niente da fare per Fabio Fognini, che saluta il torneo Atp 500 di Basilea 2019 e vede complicarsi il suo cammino verso una possibile qualificazione alle Atp Finals. Il ligure è stato sconfitto al secondo turno dal serbo Filip Krajinovic per 6-2 6-4 in un’ora e 12 minuti di gioco. Una prestazione davvero solida quella del numero 46 del mondo (già tornato nei primi 40 con questo risultato), che domani sfiderà Stefanos Tsitsipas per un posto in semifinale. Dall’altra parte però c’è un Fognini incappato in una serata davvero negativa, con tanti errori non forzati e incapace di sfruttare l’unica occasione avuta nel corso del match. Adesso servirà un grande risultato a Parigi-Bercy per rientrare tra i primi 8 della Race.
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La cronaca del match – La partita inizia subito in salita per Fognini, che alla terza palla break concessa nel primo game perde la battuta. Innumerevoli gli errori con il dritto nei primi game, mentre dall’altra parte della rete Krajinovic conferma fin da subito di essere in ottima forma in questo finale di stagione. Il ligure prova ad entrare in partita ma non trova continuità e nel settimo game arriva anche il doppio break per il 5-2 in favore di Krajinovic, dopo il ventunesimo errore di Fognini. Il serbo non trema al servizio e chiude agilmente sul 6-2.
L’avvio di secondo set regala a Fognini l’unico barlume di speranza di tutta la serata. Il ligure infatti si porta avanti nel punteggio e Krajinovic ha un passaggio a vuoto nel secondo game dove concede le uniche tre palle break del match sullo 0-40. Fognini però manca il colpo decisivo, mentre il serbo ne salva due alla grande, con un rovescio lungolinea e poi chiudendo ottimamente a rete. E’ ancora una volta il settimo game ad essere fatale al ligure, che perde il servizio per la terza volta e vede Krajinovic allungare sul 4-3. Il serbo non sente minimamente la pressione, almeno in apparenza, e con due solidi turni di battuta si conquista il meritato accesso ai quarti di finale.
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