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Esordio complicato per Roger Federer nell’Atp Basilea 2018. Lo svizzero è riuscito ad imporsi in tre set sul serbo Filip Krajinovic, al debutto assoluto negli Swiss Indoors, con il punteggio di 6-2 4-6 6-4 in due ore e 9 minuti di gioco. Il campione di casa, già otto volte vincitore del torneo di casa, ha giocato un match a fasi alterne, regalando nel primo set il solito spettacolo al pubblico di casa, salvo poi calare incredibilmente nel secondo parziale. Negli ottavi il numero 1 del seeding dovrà cercare maggiore continuità: ad attenderlo il tedesco Jan-Lennard Struff, bravo a superare nel primo turno l’australiano John Millman.
PRIMO SET: Nelle prime fasi del set è il serbo a procurarsi le prime chance di break, approfittando di un Federer un po’ compassato soprattutto nei turni di battuta. Il campione svizzero riesce prima ad annullare entrambe le palle break nel quarto gioco del parziale, per poi strappare la battuta al serbo nel game successivo. Avanti di un break, Federer comincia a sciogliersi e a giocare il suo solito tennis, diventando praticamente ingiocabile al servizio nonostante una percentuale di prime palle in campo al di sotto delle sue medie. Il numero 3 del mondo piazza il secondo break del set nel settimo gioco, andando a chiudere in scioltezza il primo parziale con il punteggio di 6-2.
SECONDO SET: A differenza del primo parziale, Krajinovic parte male subendo il break in apertura, il terzo consecutivo. Federer tiene senza problemi i suoi servizi, il serbo non sembra trovare la giusta chiave tattica per cambiare qualcosa in un match ora a senso unico. Encomiabile lo sforzo del serbo, che nel sesto gioco del set, con un pizzico di fortuna e con tanta abnegazione, ottiene il break che lo riporta in parità nel parziale. Sul 3-3 il serbo è bravo a non farsi condizionare da una discussione con l’arbitro per un foot-fault chiamato sul 15-15, riuscendo per la prima volta nel set a mettere la testa avanti. Fase concitata del match, il serbo riesce addirittura a brekkare lo svizzero. Il serbo ha la possibilità di chiudere, ma perde addirittura a 0 il turno che lo avrebbe portato a giocarsi la partita al terzo. Sembra passato il treno per Krajinovic, ma Federer non è più quello del primo set: al secondo set point Krajinovic sfrutta un unforced di Federer per chiudere il parziale con il punteggio di 6-4, trascinando una partita che sembrava chiusa ad un insperato terzo set.
TERZO SET: Il terzo parziale è un monologo svizzero : dopo aver piazzato il break nel terzo game del set, il numero 3 del mondo riesce a tenere a debita distanza il serbo, annullando l’unica chance di rientro ottenuta da Krajinovic nel quarto game del match. Federer sembra tornato a giocare ad alto livello, il serbo prova ma non riesce ad arginarlo, riuscendo comunque a rimanere agganciato alla partita con un solo break di ritardo. Come nel secondo set l’occasione per Krajinovic arriva nel sesto gioco: tre palle break consecutive per impattare sul 3-3. Federer riesce ad annullarle tutte, rifilando un parziale di 5 consecutivi al serbo, che nel game successivo lotta ma è costretto a cedere la battuta per la seconda volta nel set. Krajinovic non si arrende, e alla seconda occasione riesce a dimezzare lo svantaggio dei break, portandosi rapidamente sul 5-4. Pressione sulla racchetta dello svizzero, che però riesce a recuperare da 0-30 e a chiudere il parziale col punteggio di 6-4, vincendo una partita tutt’altro che agevole contro un Krajinovic ammirevole sotto tutti i punti di vista.