Roger Federer ritorna al successo nell’Atp 500 di Basilea 2017. Il numero 2 al mondo si aggiudica per l’ottava volta in carriera gli Swiss Indoors superando per in rimonta Juan Martin del Potro, battuto con lo score di 6-7(5) 6-4 6-3 dopo oltre due ore e mezza di gioco. Si tratta del titolo numero sette in stagione per Federer, che vendica così le due finali perse nel torneo nel 2012 e 2013 contro la “Torre di Tandil”, battuto per la diciassettesima volta in ventiquattro scontri diretti.
Avvio di match intriso dagli errori da ambo le parti. I due si scambiano break e contro-break nei primi due giochi, con molti errori non forzati sia con il dritto che con il rovescio. Con il passare dei minuti, i due sembrano “sciogliersi” sempre di più, regalando agli spettatori una partita molto spettacolare. Federer sembra più brillante dell’avversario, come testimonia il fatto che l’elvetico si sia creato almeno una palla break nei primi cinque turni di risposta nel primo set, concedendo poco o nulla al servizio. Sul 4-4, Federer ottiene il break che gli permette di servire per il primo set, strappo ottenuto grazie a quattro passanti di dritto di pregevole fattura. Proprio nel momento in cui il numero 2 del mondo sembrava in totale controllo, è costretto a cedere per la seconda volta il servizio a Del Potro, che rientra così nel set. L’epilogo del parziale è rimandato al tie-break, nel quale l’argentino è bravo a rimanere freddo e concentrato, rimontando uno svantaggio di 3-0 e portando a casa un set che poco prima sembrava a dir poco compromesso.
Dopo un epilogo tutto sommato inaspettato, Federer inizia il secondo set leggermente nervoso. Del Potro non converte le palle break che si era procurato nel terzo e nel quinto gioco, e nel quarto game riesce ad annullare un’opportunità di sorpasso all’elvetico, anche grazie ad una volee elementare messa in corridoio dal numero 1 svizzero. Si prosegue seguendo l’ordine dei servizi fino al 5-4, quando Del Potro è chiamato a servire per rimanere nel set. Sospinto dal pubblico di casa, Federer riesce ad ottenere il break che vale anche la conquista del secondo parziale, chiuso con il risultato di 6-4.
Il set decisivo inizia come era partito il match, ovvero con i due che si scambiano break e contro-break nei primi due giochi. Il game decisivo nell’economia dell’incontro è il quarto, nel quale Federer riesce a strappare il servizio a Del Potro e ad allungare definitivamente. Strappo gestito e custodito gelosamente da Federer, aiutato da un Del Potro che nel set decisivo è apparso leggermente scarico fisicamente, dopo un match durissimo. Terzo set chiuso al servizio dall’elvetico con il punteggio di 6-3, che mette così il sigillo su un match spettacolare.