Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo
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Jannik Sinner non è riuscito a giocare il suo miglior tennis al cospetto di Stefanos Tsitsipas e ha ceduto al greco nella semifinale dell’Atp 500 di Barcellona 2021. Il giovane tennista azzurro, nella conferenza stampa successiva alla sconfitta, analizza i motivi del ko e si dice molto deluso per non aver giocato al meglio i punti importanti. “È stata una partita dura per entrambi, ho avuto delle chance ma non le ho sfruttate mentre lui sì – ha esordito in conferenza -. Sono deluso ma è il tennis, lui ha giocato meglio di me i punti importanti. Entrambi non abbiamo giocato al massimo, qualche volta non mi sentivo bene in campo, mi sentivo scomodo. Peccato per le chance che ho avuto in entrambi i set. Lui conosce meglio il gioco e le diverse situazioni. La strada è ancora lunga, mi riguarderò la partite due o tre volte e cercherò di capire su cosa migliorare. Vedremo cosa succederà la prossima volta“.
Una sconfitta che fa parte del processo, che insegnerà tanto al 19enne della Val Pusteria. “Perdere brucia, sempre. Ti alleni per andare avanti il più possibile nei tornei, ma la mia testa è già al prossimo che sarà a Madrid, alla prossima sfida – ha aggiunto -. Posso imparare molto da questo match, parlerò con il mio team e proverò a migliorare molte cose e lavorerò duro. Le palle break non sfruttate? Lui ha servito bene e quando mi ha tolto il servizio io ho fatto molti errori, anche se le scelte dei punti erano giuste. Questa sconfitta è una nuova esperienza e mi dà grande insegnamento“.
In chiusura i complimenti al giocatore del momento, reduce dalla vittoria al Masters 1000 di Montecarlo e primo nella Race. “Tsitsipas è miglioraro tanto, lui è ancora giovane ma è cresciuto sotto ogni aspetto rispetto all’anno scorso. C’è da fargli i complimenti, perché lavora duramente“, ha concluso Sinner.
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