Rafael Nadal vince il 12° titolo a Barcellona su 12 finali, battendo in due set il campione di Montecarlo Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-4 6-7(6) 7-5 dopo oltre tre ore e 38 minuti di battaglia sul campo intitolato al maiorchino. Una finale bellissima ed emozionante, in cui lo spagnolo gioca meglio i punti importanti. Nadal interrompe la striscia di successi consecutivi sul rosso del giocatore greco, che a Melbourne l’aveva eliminato dagli Australian Open, annullandoli un match point nel terzo set anche grazie a un nastro benedetto. Per il fuoriclasse di Manacor, che tornerà numero 2 del mondo da lunedì, è l’87° torneo vinto in carriera.
CRONACA – Avvio di match a senso unico, che vede un solo tennista in campo. Tsitsipas parte infatti alla grande e strappa la battuta al suo avversario nel terzo gioco. Il greco riesce persino a firmare un parziale di 11 punti a 0, ma fallisce due chance del doppio break sul 3-1. Con il passare dei minuti il livello di Nadal cresce e gli errori diminuiscono. Il maiorchino torna sotto ma sul 4-4 rischia di vanificare quanto di buono fatto a causa di alcuni errori.
Le palle break in favore di Tsitsipas sono ben tre, ma Rafa reagisce da vero campione e, specialmente grazie all’aiuto del servizio, le cancella e sale sul 5-4. I giochi consecutivi vinti da Nadal diventano quattro, in quanto il suo avversario incappa in molti gratuiti e cede la battuta per la seconda volta di fila. Dopo 59 minuti, il primo set finisce nelle mani dello spagnolo per 6-4.
Nel secondo parziale è ancora il greco a scappare per primo con un break in avvio. Nadal non si scompone e piazza il controbreak nel sesto game che vale il 3 pari. A quel punto si segue i servizi, fino al momento cruciale del match, il decimo gioco: Tsitsipas serve per restare nel match sul 4-5 e annulla a rete due match point. Nel game successivo il greco si procura tre palle break consecutive, ma Nadal le cancella a sua volta da fenomeno. Si va al tie-break e il livello di gioco cresce esponenzialmente. Alla fine è il greco ad avere la meglio, conquistando il secondo parziale al terzo set point (in precedenza Nadal ne aveva annullati due di fila sul 4-6).
Nel terzo e decisivo set si segue senza palle break l’andamento dei servizi. I giocatori, anche un po’ più stanchi, rispondono peggio dei due parziali precedenti. Il game chiave è ancora il decimo, Nadal serve per restare nel match e cancella col brivido il match point. Poi sul 5-5 strappa la battuta a Tsitsipas al termine di un match interminabile e chiude una finale epica rotolandosi sulla terra. Dodici finali a Barcellona e dodici vittorie, il regno sul rosso di Rafa è ben lungi dal terminare.