Come ogni anno, l’ATP assegna i premi di fine stagione: uno dei premi interessava da vicino un nostro connazionale ed è stato vinto da un nostro connazionale, ossia Matteo Berrettini. Stiamo parlando del Most improved player of the year, ovvero il giocatore che è migliorato nel corso della stagione, in termini di prestazioni e ranking. Tre erano gli altri candidati oltre il romano: Felix Auger-Aliassime, Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas. Per Matteo Berrettini è stata una stagione favolosa: da numero 52 a inizio anno a numero 8 del mondo, 2 titoli (Budapest, Stoccarda), il nuovo record di vittorie stagionali (43/25), la prima semifinale Slam (New York) e in un 1000 (Shanghai) e la prima partecipazione alle ATP Finals, dove è anche arrivato il primo successo di un italiano in singolare.
2019 Most Improved Player of the Year….
Matteo Berrettini 💪#ATPAwards pic.twitter.com/NIpGFvVdx3
— ATP Tour (@atptour) December 19, 2019