Due tennisti azzurri si sono qualificati per il secondo turno dell’Atp 250 di Auckland 2025, torneo in programma sul cemento in Nuova Zelanda nella settimana che precede l’Australian Open. Si tratta di Luca Nardi, che ha beneficiato del ritiro del connazionale Flavio Cobolli, e di Lorenzo Sonego, protagonista di una vittoria sofferta ai danni del canadese Diallo. Niente da fare invece per Lucia Bronzetti nel Wta 250 di Hobart: il derby tra lucky loser è andato infatti alla messicana Zarazua.
Nardi si prende il derby
Prima vittoria stagionale sul circuito maggiore per Luca Nardi, che dopo aver superato le qualificazioni prosegue il suo cammino in quel di Auckland. Il tennista pesarese conduceva nel punteggio per 6-2 1-1 quando il suo avversario, Flavio Cobolli, è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema muscolare al quadricipite destro. Ancora non è chiara l’entità del problema fisico, ma la speranza è che si tratti di un ritiro precauzionale in vista di Melbourne. Nardi invece accede al secondo turno dopo essere rimasto in campo per appena 45 minuti e attende il belga Zizou Bergs, anche lui proveniente dalle qualificazioni. In caso di vittoria, Luca arriverebbe alle porte dei primi 80 del ranking.
Sonego guerriero
E’ durata esattamente il quadruplo la partita tra Lorenzo Sonego e il canadese Gabriel Diallo, che si è risolta al tie-break del terzo set. 7-6 2-6 7-6 il punteggio in favore del piemontese, capace di uscire vincitore da una battaglia di tre ore in cui è stato più volte vicino alla sconfitta. Nel parziale d’apertura è stato Sonego ad avere l’unica palla break (peraltro un set point, nel dodicesimo gioco), ma il suo avversario l’ha annullata. Poco male perché Lorenzo è stato più bravo anche nel tie-break e, grazie all’unico mini-break, si è imposto per 7 punti a 5.
Il nordamericano ha reagito ed ha dominato il secondo set, facendolo suo con un severo 6-2. Sonego ha fatto il possibile, ma oltre a non essere riuscito a creare problemi a Diallo in risposta ha fatto una grande fatica nei suoi game di servizio: ben 12 le palle break offerte, di cui 10 salvate. Nel terzo e decisivo set, infine, il break ottenuto dal canadese nel sesto gioco sembrava dover risultare decisivo. Prima che servisse per chiudere sul 5-4, Diallo non aveva infatti mai perso la battuta. La tensione però si è fatta sentire e il passaggio a vuoto è costato caro perché Sonego ha ottenuto il break e ristabilito la parità. Si è dunque giunti al tie-break, dove tra mini-break e match point da entrambe le parti, alla fine è stato Lorenzo ad avere la meglio per 9 punti a 7. L’azzurro ottiene dunque una prestigiosa vittoria, la seconda del suo 2025, e si regala il secondo turno contro l’americano Alex Michelsen.
Dove vedere il torneo di Auckland in tv
La diretta televisiva del torneo di Auckland è affidata a Sky Sport, che monitora l’appuntamento tramite i due canali di riferimento Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203). Disponibili inoltre una diretta streaming attraverso le piattaforme Sky Go (solo per abbonati Sky) e NOW (previo abbonamento). Durante il torneo, poi, premendo il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, saranno visibili tutti i campi di gioco dei tornei ATP e WTA. In alternativa, anche Sportface.it seguirà l’evento, accompagnando per tutto l’arco della settimana i propri lettori con aggiornamenti, news, approfondimenti e le parole dei protagonisti.
Fuori Bronzetti
Non è riuscita ad approfittare dello status di lucky loser Lucia Bronzetti, sconfitta all’ultimo turno di qualificazioni e ko anche al primo turno del main draw. Ironia della sorte, a batterla è stata un’altra lucky loser, la messicana Renata Zarazua, che ha preso il posto dell’ucraina Kalinina. Il punteggio di 6-4 6-3 è piuttosto bugiardo, tanto che il match è durato quasi due ore, ma la verità è che Bronzetti ha perso quasi tutti i punti importanti e mancato numerose chance. Il primo set è stato una vera e propria lotteria, con ben 8 giochi su 10 finiti ai vantaggi, e a spuntarla è stata Zarazua. Nella seconda frazione, invece, la messicana ha messo a segno un break in apertura e uno in chiusura; nel mezzo, Bronzetti ha sprecato due ghiotte palle break che magari avrebbero potuto riscriverne l’esito.