Sconfitta tra i tanti rimpianti. Termina anzitempo il percorso di Jannik Sinner all’ATP di Auckland 2020. È Benoit Paire a eliminare l’azzurro in un match conclusosi in poco meno di due ore al terzo set con i parziali di 6-4 2-6 6-4. Ottima, però, la condizione fisica di Jannik che dopo un primo set sotto ritmo, mette in grossa difficoltà il francese sfoderando alcuni colpi di classe. Un match giocato alla pari e deciso dai piccoli dettagli che lasciano l’amaro in bocca al giovane azzurro giunto ad Auckland grazie a una wild card.
LIVE – RIVIVI LA DIRETTA DI SINNER-PAIRE
LA CRONACA – Partenza di match nel segno dell’equilibrio con entrambi i tennisti che chiudono il game di apertura a 15. Poi Sinner torna al servizio e Paire attacca e con grande decisione strappa il break sulla situazione di 15-40. Jannik non riesce a reagire tanto che il francese nel nono gioco per ben due volte si procura le chance di set point senza riuscire a sfruttarle. Set che si chiude 6-4 alla terza occasione complessiva sul servizio del francese.
Nel secondo set, invece, Sinner cambia registro e mette il turbo. Dopo un pizzico di sofferenza nel game iniziale, Jannik accelera e strappa due break di fila portandosi sul 4-0. Paire sfrutta un leggero calo di concentrazione dell’azzurro e riapre il parziale sul 4-1 con un primo controbreak ma nell’ottavo game Sinner chiude i conti sul servizio dell’avversario per il 6-2.
In apertura del terzo set Sinner rivede i fantasmi del primo e cede immediatamente il break al proprio avversario sulla situazione di 30-40. L’azzurro, però, non si demoralizza e lotta colpo su colpo tanto che nel sesto game sfiora il break in due occasioni. Sono le uniche due chance concesse da Paire che nel nono gioco si procura due match point sul 15-40 sul servizio di Sinner per poi chiudere 6-4 al terzo MP durante il proprio turno di battuta. Sinner saluta Auckland ma la condizione fisica per gli Australian Open è certamente incoraggiante.
