Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo
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Novak Djokovic riprende da dove aveva lasciato. Il numero quattro del seeding vince 6-1 6-1 al debutto nell’Atp 500 di Astana contro Cristian Garin: ottavi raggiunti avendo giocato solo un’ora e lasciato due giochi all’avversario, mostrando uno stato di forma smagliante. Adesso ci sarà la sfida contro Botic Van de Zandschulp.
La cronaca – Sin dai primi scambi si comprende come non ci sia partita: Djokovic spinge subito sull’acceleratore e piazza il break a quindici nel primo game. In tutto il primo parziale il serbo concede appena un punto sul suo servizio, mentre in risposta crea grossi problemi al suo avversario in ogni turno di servizio. L’ex numero uno del mondo centra il secondo break nel quinto game: appena lo scambio si allunga, le chance del sudamericano scendono drasticamente e non dà mai la sensazione di poter dar noia al 21 volte campione Slam. La testa di serie numero quattro non lascia nemmeno il settimo game a Garin e chiude il primo parziale 6-1.
Nel secondo set non cambia la musica: Djokovic ha qualche problemino per tenere il primo turno di servizio, vinto comunque ai vantaggio e non sfrutta una palla break nel turno di risposta seguente. Dall’1-1 in poi Garin non vince più un game: il giocatore slavo lascia altri due punti alla battuta e in risposta è indemoniato, prendendo il comando dello scambio sin dal primo colpo. Chiude il match avendo vinto 29 punti su 35 con il suo servizio e ben 25 punti su 44 in risposta, oltre la metà . Ottavi di finale e quinta vittoria consecutiva per Djokovic che affronterà al prossimo turno l’olandese Botic Van de Zandschulp.
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