Lorenzo Musetti ha eliminato Emil Ruusuvuori in occasione del secondo turno dell’Atp 500 di Amburgo 2022, imponendosi tramite il risultato di 6-4, 7-5. Il prodigioso tennista italiano ha dato quindi continuità al successo all’esordio contro Dusan Lajovic, soffrendo però di meno nel corso delle varie situazioni di gioco, spesso a suo favore; la superiorità in quanto a repertorio tecnico, tra i due giocatori, è stata visibile sin dalle prime battute e Musetti ne ha ben usufruito game dopo game.
Soltanto qualche gioco di indecisione nel cuore del secondo set, non letale però per l’azzurro, bravo a reagire nel momento più delicato; giovane carrarino non solo estroso e talvolta sorprendente nelle scelte tecniche, ma anche pragmatico nel definire le sorti dell’intero in contro a discapito dell’opponente. Musetti affronterà Alejandro Davidovich Fokina ai quarti di finale, un avversario ostico nonché specialista sul rosso; lo spagnolo, dal canto suo, ha piegato la resistenza dello slovacco Jozef Kovalik durane il turno precedente.
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INIZIO
Primo set iniziato come meglio non avrebbe potuto per Musetti, immediatamente fumantino nell’imporsi grazie alla propria tecnica sublime; la varietà di soluzioni tattiche dell’azzurrino ha avuto effetto nel contesto degli ultimi due punti del game, il primo vinto con una millimetrica smorzata e il secondo conquistato dopo un dritto a sventaglio potente e carico: 1-0. Break confermato dal prodigioso italiano dopo aver rimontato un secondo game da 0-30, con storia che si è ripetuta nel quarto gioco, fissando il 3-1; sesto e ottavo gioco invece, assolutamente sul velluto: prima costantemente mortifera, nessun punto regalato con il colpo d’inizio gioco e 5-3.
Sebbene Ruusuvuori abbia tentato di opporre resistenza con buone accelerazioni da fondo, il suo tennis da regolarista non ha potuto nulla sull’inventiva di Musetti, sempre pronto a regalare prodezze; l’ultima delle quali, a propiziare il set point: dritto in corsa lungolinea vincente e pochi secondi dopo 6-4 con una super prima.
EPILOGO
Secondo set e immediatamente break di Musetti, in occasione del primo game proprio come nel frangente precedente; risposte sempre cariche di spin da parte dell’italiano, abilissimo a rovinare ogni piano tattico di Ruusuvuori e infine bravo a punirlo con un rovescio incrociato efficiente: 1-0. Strappo subito ricucito da Ruusuvuori nel game seguente, grazie a grande vigoria da fondocampo e un breve momento di flessione di Musetti probabilmente fisiologica; il carrarino ha ripreso ‘ciò che è suo’ nella circostanza del quinto game, inanellando punti splendidi, l’ultimo dei quali rappresentato da un rovescio lungolinea vincente in corsa: 3-2.
Botta e risposta in quanto a break tra i due, con Musetti ad avere di nuovo la meglio nel settimo game, il tutto usufruendo di alcune leggerezze dell’avversario; dritto incrociato in rete e azzurro avanti, dopo aver preparato il break con un vincente di rovescio lungolinea: 4-3. Nuovamente un atto della girandola di break di questo parziale, tra l’undicesimo e il dodicesimo, con l’italiano però a metter nuovamente la testa avanti grazie a un potente dritto al centro del campo, con Ruusuvuori costretto all’errore e a cedere il game del 6-5 a 30. Chiusura dei conti firmata da Musetti poco più tardi, con un dritto incrociato a certificare il 7-5 finale al settimo match point.
