Lorenzo Musetti si giocherà l’ultimo atto del torneo Atp 500 di Amburgo 2022. L’azzurrino ha battuto per 6-3 7-6(3) l’argentino Francisco Cerundolo, che ha deposto le armi dopo quasi due ore di gioco. Straordinario il carrarino, che in questo modo è riuscito a regalarsi la tanto attesa prima finale a livello di circuito maggiore. Il giovane italiano ha chiuso la questione al secondo match point disponibile, dopo che sul primo aveva cercato di sorprendere l’avversario con un servizio da sotto ed un serve and volley.
Musetti è il quarto italiano di sempre a centrare la finalissima dello storico appuntamento tedesco dopo Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Fabio Fognini. Adesso virtualmente è salito alla posizione numero quaranta delle classifiche (best ranking). Domani proverà a sollevare al cielo il suo primo titolo nel tennis dei grandi contro uno tra lo spagnolo Carlos Alcaraz o lo slovacco Molcan, che si affronteranno nella seconda semifinale di giornata.
PRIMO SET – Musetti parte alla grande. Il giovane azzurro esordisce al servizio tenendo un game piuttosto lungo ed in quello successivo riesce ad operare il break ai vantaggi grazie ad un sontuoso passante con il dritto incrociato (2-0). Lorenzo riesce ad essere aggressivo sin dall’inizio del punto e l’argentino sembra non trovare le soluzioni per tenergli testa. L’italiano mantiene un altro buon turno di battuta a quindici e conferma l’allungo (3-0). Cerundolo commette degli inspiegabili errori non forzati per uno della sua solidità.
Con un sanguinoso doppio fallo regala addirittura il doppio break di vantaggio al carrarino (4-0). Tutto facile per Musetti, che con un altro game molto solido naviga a vele spiegate verso la conquista del parziale (5-0). Il tennista albiceleste prova a svegliarsi. Ormai spalle al muro mette a segno un parziale di tre game a zero per riportarsi sotto sul 5-3. Da segnalare il settimo gioco, in cui Musetti spreca due set point consecutivi con la battuta a disposizione. Nel nono game Cerundolo ha addirittura la chance di recuperare anche il secondo break di svantaggio ma l’italiano disputa tre punti molto solidi e finalmente chiude la questione (6-3).
SECONDO SET – Musetti ritrova immediatamente tutto il proprio arsenale di colpi dopo qualche minuto di leggero appannamento. Nel game d’apertura approfitta anche di qualche errore di rovescio del suo avversario per partire subito avanti di un break (1-0). Il carrarino è solido al servizio e con il gioco tenuto a zero conferma l’allungo (2-0). Nel quarto game Lorenzo, sopra 30-0, si fa agganciare sul 30-30 ma qui piazza due splendide prime palle che gli regalano il punto diretto (3-1). Il livello si alza notevolmente da ambo le parti.
Cerundolo piazza il contro break a trenta nel sesto gioco (3-3) ma l’italiano risponde immediatamente presente e nel game successivo esce vincitore ai vantaggi per rimettere subito il match sui giusti binari (4-3). Musetti decide di chiedere una mano al servizio e nell’ottavo game due robuste prime palle risultano decisive per conquistarlo a trenta e fare un altro passo fondamentale (5-3). Si arriva al momento della verità ovvero il decimo gioco. Qui succede di tutto. L’azzurro va a match point ma se lo gioca servendo da sotto e buttandosi subito a rete. L’albiceleste tiene duro ed alla quarta palla break a disposizione rimette tutto in discussione (5-5). Si arriva al tie-break e qui Lorenzo va subito sotto di un mini break (3-1) prima di mettere a segno un parziale straordinario di sei punti a zero con cui cancella definitivamente tutti i fantasmi: 7-6(3).
