Alex Molcan ha eliminato Gianluca Mager al primo turno dell’Atp 500 di Amburgo 2021, attraverso il risultato di 4-6, 6-4, 7-6(3). Lo slovacco, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto l’azzurro mediante una prestazione solida, pragmatica, indiscutibilmente di qualità elevata; Molcan ha palesato miglioramenti evidenti con il passare dei mesi che hanno caratterizzato il 2021, mettendosi in mostra prima a livello Challenger e successivamente in Tour. L’intensità messa in campo dallo slovacco ha sorpreso Mager, padrone degli scambi per almeno un set e mezzo; italiano recessivo nel frangente più importante della disputa ed eliminato per alcuni errori di troppo in fase di contenimento e contrattacco.
Primo set sostanzialmente equilibrato, con entrambi i giocatori visibilmente concentrati e volenterosi di far bene. Mager ha usufruito nel migliore dei modi della sua prima esplosiva, chiudendo spesso gli scambi con il dritto e conducendo nel migliore dei modi l’incontro. Punto di svolta del parziale durante il quinto game, conquistato con vigoria dal tennista ligure: break e 3-2 in suo favore, repentinamente trasformato in 4-2, ma non prima di aver annullato una palla del contro-break. L’azzurro ha amministrato nel migliore dei modi gli ulteriori game di battuta rimasti, imponendosi dunque per 6-4.
Secondo set molto particolare per dinamica specifica, considerandone l’andamento. Mager ha servito con astuzia e diligenza sino all’ottavo game, senza rischiare alcunché; dal canto suo, Molcan ha replicato le gesta dell’avversario italiano, riuscendo peraltro a mantenere un ritmo consistente e usualmente fruttuoso. Potenziale chiave della partita girata nel nono game dallo slovacco, il quale ha vanificato due chance di break azzurre e ha messo in pratica lo strappo determinante nel gioco successivo: 6-4 e tutto da rifare per Mager. In occasione del game letale, l’azzurro ha peccato di tracotanza per quanto concerne la gestione specifica di uno scambio; rimbalzo mal calcolato e beffa.
Terzo e ultimo set sulla falsariga dei parziali precedenti: atleti vicini alla perfezione durante i turni di servizio ed equilibrio inscalfibile. Dopo dodici game senza alcun break, i due giocatori hanno dovuto accontentarsi di giocarsi tutto al tie-break, sin da subito lottato, con un mini-break per parte a caratterizzarlo. Molcan ha successivamente preso in mano le redini della sfida, volando sul 5-2 e destabilizzando l’opponente; 7-3 inevitabile per l’evoluzione del tie conclusivo e slovacco al secondo turno. Molcan affronterà uno tra Dusan Lajovic e Lucas Pouille.