Andrej Rublev è inarrestabile all’Atp 500 di Amburgo. Il giovane russo elimina in semifinale lo spagnolo Pablo Carreno Busta, carnefice di Fabio Fognini, in tre set con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-1 in un’ora e cinquantatré minuti di gioco. Arrivano 11 ace per il classe ’97, che trova ben il 72% di punti vinti con la prima di servizio. Rublev ritrova una finale dopo un lungo periodo buio che lo ha trascinato sino al numero 78 del ranking mondiale.
Nell’altro lato del tabellone il georgiano Nikoloz Basilashvili elimina a sorpresa Alexander Zverev dopo una battaglia di tre ore e dieci minuti di gioco (6-4, 4-6, 7-6). Al tedesco non bastano 14 ace, visto che riesce a convertire soltanto 16 delle 20 palle break a sua disposizione, che significano una disastrosa percentuale del 20%.