Andrey Rublev - Foto Ray Giubilo
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I quarti di finale del torneo Atp di Adelaide 2020 hanno regalato sensazioni positive agli spettatori, mediante solide conferme e inaspettate sorprese. Fra le note liete vi è di certo la conferma di leadership da parte del russo Andrey Rublev, il quale ha superato in tre set il britannico Daniel Evans per 6-4 3-6 6-3. Fra le note negative è invece presente Pablo Carreno-Busta, sconfitto dal meno quotato sudafricano Lloyd Harris con il risultato di 6-3 6-3. Male anche l’iberico Albert Ramos, sorpreso dall’americano Tommy Paul, rivelazione del torneo, per 6-3 6-4.
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Lo spettacolo offerto da Rublev ha pochi pari nel circuito: i suoi colpi potenti e precisi spazzano via le tattiche difensive avversarie con una semplicità disarmante, suscitando sconforto nei suoi sfidanti. Il movimento russo è in grande salute, con Daniil Medvedev, Karen Khachanov e lo stesso Andrey Rublev come punte di diamante. Le sorprese hanno peraltro dominato questi quarti di finale, con Harris e Paul ad un passo dall’atto conclusivo del torneo grazie alla loro applicazione da fondo campo ed una prima palla rapida e pesante. Vistosamente sottotono, invece, Ramos e Carreno Busta, che devono ancora trovare la miglior forma.
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