
Carlos Alcaraz - Andrea Rosito / IPA Sport / IPA
In archivio le semifinali dell’Atp 500 di Barcellona. Carlos Alcaraz domina il confronto con Arthur Fils. Nella rematch dei quarti di finale del Masters 1000 di Monte-Carlo, questa volta lo spagnolo parte alla grande e mantiene un livello di gioco altissimo per tutto la durata dell’incontro. Il risultato è un pesante 6-2 6-4 in poco più di un’ora di tennis. Al momento una settimana perfetta di Alcaraz, che sta dimostrando di essere praticamente imbattibile sulla terra rossa, soprattutto nei suoi picchi di rendimento. Rendimento che nel Principato è stato piuttosto altalenante, anche all’interno della stessa partita, ma che a Barcellona è stato di una straordinaria costanza. Fils non riesce a vendicare la bruciante sconfitta di settimana scorsa, dove si era trovato sopra di un set e con tre palle break sul 5-5 al secondo parziale. Oggi una sola palla break procurata in tutta la partita e una prestazione troppo poco consistente per impensierire il numero 1 del tabellone. Sarà una finale spettacolare con Holger Rune. Il danese, dopo il ritiro al primo turno a Monte-Carlo dopo un set contro Borges, è entrato nel ritmo del torneo e ha superato senza particolari difficoltà Karen Khachanov. 6-3 6-2 il punteggio in favore della testa di serie numero 6, che ha approfittato del flop di Rublev (n.4 del seeding e fuori agli ottavi) per conquistare sia la finale che la top ten. Da lunedì il danese sarà numero 9 del mondo con 3310 punti (in caso di vittoria del torneo 3480). Superati Danil Medvedev, Lorenzo Musetti, Tommy Paul e Casper Ruud. Il norvegese, dopo l’uscita agli ottavi di finale a Monte-Carlo (dove fu finalista nel 2024), si è fermato ai quarti anche a Barcellona, terra che l’anno scorso lo aveva visto trionfare in finale con Tsitsipas. Due brutte settimane per Ruud, che da settimana prossima scivolerà fino alla 15ª posizione della classifica Atp (2815 punti).
A Monaco di Baviera sarà Zverev-Shelton

Nel 500 di Monaco di Baviera c’è il padrone di casa Alexander Zverev in finale. Dopo aver sfiorato la sconfitta ai quarti contro Tallon Griekspoor, che ha servito per il match sul 7-6 5-4, il tedesco batte in un’ora e mezza un buon Fabian Marozsan. 7-6(3) per la testa di serie numero 1 del tabellone, che torna in finale in un torneo Atp dopo quella agli Australian Open persa contro Jannik Sinner. Dall’altra parte della rete ci sarà Ben Shelton. Lo statunitense conquista la prima finale in carriera in un torneo 500 su terra battuta (lo scorso anno vincitore del 250 di Houston) grazie alla vittoria in rimonta su Francisco Cerundolo. Buona la prova dell’americano, ma disastrosa gestione degli ultimi due set da parte dell’argentino, che è mancato completamente nei momenti decisivi del match. Il punteggio finale recita 2-6 7-6(7) 6-4 in favore di Shelton, che batte il sudamericano su quella che sarebbe dovuta essere la sua superficie preferita. Per entrare in top 20 Cerundolo, che nel 2025 ha dimostrato a più riprese un grande tennis, dovrà limare le tante incertezze e i momenti di blackout nelle fasi cruciali delle partite.