Dopo una battaglia durata quasi tre ore, Alex De Minaur ha avuto la meglio di Andy Murray nel match di primo turno del torneo Atp 500 di Pechino. Sul cemento cinese in un tabellone che sembra quasi un 1000 per la concentrazione di giocatori di assoluto livello, l’australiano è dovuto partire con un impegno subito complicato come l’ex numero uno al mondo, domato però in due ore e cinquantatré minuti di gioco col punteggio di 6-3 5-7 7-6(6). Come spesso accade in incontri così equilibrati, sono i dettagli a fare la differenza e anche la scarsa brillantezza fisica dello scozzese nel tie-break del decisivo terzo set, dove è stato più lucido il giocatore aussie, che adesso se la vedrà al secondo turno contro uno tra Medvedev e Paul, partendo dunque certo sfavorito.
Negli altri due match di giornata che non hanno coinvolto giocatori italiani, tutto facile per Alejandro Davidovich Fokina, che ha battuto con un secco 6-2 6-2 il giovane cinese e padrone di casa Zhou, numero 9o5 al mondo, in una partita senza storia. Si va al terzo set, invece, nello scontro tra il sudafricano Harris e l’argentino Etcheverry, che alla fine la spunta in rimonta col punteggio di 6-7(5) 7-6(4) 6-3 in due ore e cinquantaquattro minuti di gioco.