“Per me la cosa più importante è migliorare, questo è il mio secondo 500 in carriera, per il resto solo 250 tolta Roma e tornei grandi. Quindi per me innanzitutto è una situazione diverse, la partita è un po’ su e giù mi aspettavo una partita strana perché alterna game in cui gioca bene, alcuni tira forte, altri più piano. Tante situazioni in cui ti devi adattare”. Così Jannik Sinner al termine del match giocato contro Aleksandr Bublik e vinto nel primo turno del torneo Atp 500 di Dubai in rimonta dopo un primo set complicato: “Ho fatto giusto un paio di allenamenti fuori qui, a volte è ventoso, a volte è caldo. Non è facile, le condizioni sono abbastanza veloci. Credo che oggi io abbia avuto bisogno di adattarmi, di stare mentalmente nel match e sono contento di com’è andata. Per me Roberto è una grande persona prima di tutti, è un grande giocatore naturalmente non c’è bisogno che lo dica io, lo abbiamo visto anche a Doha e naturalmente è in confidenza quindi non sarà facile giocarci contro. Abbiamo giocato un’esibizione in Berlino ed entrambi giocammo un buon match, qui la situazione è differente, sicuramente non vedo l’ora”, aggiunge parlando del match del secondo turno contro Roberto Bautista Agut.
L’altoatesino è carburato alla distanza oggi ma ha trovato la forza di rimontare l’avversario kazako: “Non ho avuto problemi al piede, abbiamo cambiato da Sofia in allenamento gioco con le cavigliere, in partita faccio il taping oggi era stretta e mi dava fastidio. Se c’è una necessità e bisogna cambiare qualcosa lo faccio subito, non mi importa se sono in torneo o no. Quello che faccio ora è un investimento, per migliorare, questo è il nostro metodo. Ci sono partite buone e altre meno buone, alla fine devi passare di tutto e stiamo provando di affrontare tutte le situazione, anche quelle meno comode. Questo è quello che voglio, sicuramente usciamo sempre dal campo per migliorare”.