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Atp 500 Basilea 2024: Arnaldi crolla all’improvviso e Goffin lo batte in rimonta

Matteo Arnaldi
Matteo Arnaldi - Foto Daniela Porcelli/Just Pictures/Sipa USA

Brutta battuta d’arresto per Matteo Arnaldi al torneo ATP 500 di Basilea 2024, dove l’azzurro esce di scena già al primo turno per mano del lucky loser David Goffin. L’esperto belga, subentrato in extremis allo spagnolo Roberto Carballes Baena, fa valere la maggior confidenza con questi campi indoor svizzeri, visto che ha già giocato due match nei precedenti due giorni, e rimonta il sanremese, che a un certo punto dell’incontro crolla inesorabilmente. Punteggio finale di 6-7(5) 6-3 6-2 in due ore e mezza di gioco, e con Arnaldi saluta anche l’Italia visto che il ligure era l’unico tennista del Bel Paese in tabellone.

Nel primo set tante difficoltà per l’azzurro con grossi problemi nel fondamentale del dritto. Tutto sommato, però, la varietà di colpi e molto dinamismo alla fine pagheranno in questo primo parziale. Che però inizia male per il sanremese: ai vantaggi il primo turno di battuta, poi il break di Goffin nel terzo game. Se nel quarto gioco il belga è abile a rintuzzare dopo essere finito sotto 0-30, nel sesto game ottima reazione di Arnaldi, che trova il controbreak col quale prova a rimettere tutto in piedi. Così, però, non è: Goffin trova subito un nuovo break ed è 4-3 al cambio campo e con palle nuove. Successivamente, l’ex numero 7 al mondo serve per il set, ma ecco che c’è un nuovo scatto d’orgoglio da parte di Arnaldi, che trova il nuovo controbreak annullando due palle set. Il set si risolve al tie-break e sorride all’azzurro, che stavolta è il primo a trovare – per due volte – il minibreak di vantaggio, vanificando in entrambe le occasioni, ma con la capacità di spuntarla comunque per 7-6(5).

Presto, però, il match per lui diventerà un incubo. Dopo tre palle break per Arnaldi annullate da Goffin, la situazione precipita nel secondo set per l’azzurro, che improvvisamente crolla nel rendimento. E pensare che sembrava enorme la differenza tra i due giocatori, differenza che a un certo punto c’è, ma con Goffin nettamente più concentrato e in grado di giocare un gran tennis. La versione deluxe del già finalista qui a Basilea emerge già nell’ottavo gioco, in cui arriva il break che lo porta poi a servire – senza patemi – per il set. 6-3 e si va al terzo, dove per il sanremese è un calvario. Mentre Goffin per quattro volte tiene la battuta a zero, Arnaldi deve ricorrere ai vantaggi o a rimonte complicate, e poi capitola nel quinto game, dove subisce il break, che diventano due in seguito al settimo game in cui tra doppi falli ed erroracci gratuiti arriva ben presto la resa sul 6-2.

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