Dalla giornata di mercoledì sono usciti i primi quattro nomi per i quarti di finale dell’ATP 250 in corso di svolgimento ad Atlanta. Notizia del giorno la clamorosa sconfitta all’esordio del sudafricano Kevin Anderson, testa di serie numero 3 del torneo, che è stato eliminato in tre set dal diciottenne statunitense Reilly Opelka, pro dal 2015 ed ancora fuori dai top 500.
La crisi di Anderson in questo 2016 sembra non aver fine, nonostante l’inizio del match facesse presagire tutt’altri scenari. Infatti il giocatore nativo di Johannesburg toglieva a zero il servizio al suo giovane avversario già al quarto game, ma il set già si complicava con un rapido contro-break, seguito a sua volta da un nuovo break del sudafricano immediatamente controbreakkato. La faccenda si risolveva in favore di Anderson in un tirato tie break concluso col punteggio di 7-5.
La riscossa dell’ennesimo prodotto della next gen a stelle e strisce non si faceva attendere, con un break conquistato al quarto game e mantenuto autorevolmente fino alla fine del set. Era quindi la partita decisiva a regalare le emozioni più intense dell’incontro, nonostante Anderson sembrasse avere preso in mano il controllo del match portandosi avanti di un break e servendo per il match sul 5-3. Game tiratissimo in cui il sudafricano mancava due matchpoint per poi subire il break ai vantaggi. Di lì Opelka faceva un filotto di tre game chiudendo il match con un servizio a zero e col punteggio finale di 6-7, 6-3, 7-5.
Il resto della giornata ha visto in particolare l’esordio della prima testa di serie, John Isner, a caccia del quarto successo in questo torneo, che anche grazie a 16 ace e il 76% di prime palle si è sbarazzato in poco più di un’ora del mancino transalpino Adrien Mannarino col punteggio di 6-4, 6-0. Ancora invece alle prese con una rimonta Donald Young. Il colored statunitense ha prevalso nel derby contro Tim Smiczek, questa volta andando a soli due punti dalla sconfitta, con il punteggio di 4-6, 7-6 (1), 6-3. Costretto a recuperare un set di svantaggio anche l’altra giovane stella made in USA Taylor Fritz, anch’esso impegnato in un derby che lo ha visto di fronte a Bjorn Fratangelo, nel quale ha prevalso 4-6, 6-3, 6-2.
La giornata di giovedì sarà dedicata alla parte bassa del tabellone degli ottavi di finale, con l’interessante sfida di Nick Kyrgios al giovanissimo Donaldson e la sfida tra i veterani Fernando Verdasco e Julien Benneteau.