“Sinner può generare enorme velocità e ritmo da entrambi i lati da fondo campo. Ha già potenza per creare colpi vincenti sia col diritto che col rovescio, nonostante abbia ancora un fisico sviluppato a metà, è ancora acerbo sul piano muscolare. Una volta terminata la cresciuta e uscito da questa fase un po’ goffa, migliorerà ancora moltissimo”. Andy Roddick dice la sua su Jannik Sinner, parlando principalmente del livello della sua crescita e spiegando nel corso di un’interessante intervista in cosa il giovane altoatesino deve ancora migliorare.
L’ex fuoriclasse traccia poi un parallelismo tra Sinner e un suo storico rivale, vale a dire l’altra leggenda Robin Soderling: “Mi ricorda Robin Soderling, ma ha il potenziale per muoversi leggermente meglio dello svedese. Come Robin, può farti il punto da fondo da ogni posizione, accelerando ogni tipo di palla e trovando ogni angolo. Questo ragazzo è un grande, grande potenziale, può essere fortissimo. Il modo in cui è sceso in campo a combattere nel suo primo quarto di finale in un Grande Slam sul campo lento e pesante in terra battuta a Parigi, tutt’altro che le condizioni migliori per lui, e avendo di fronte una leggenda come Nadal, giocando lo stesso a viso aperto e senza paura, ha dimostrato a tutti di che pasta sia fatto. Mostra che tipo di giocatore”.