Andy Murray - Foto Antonio Fraioli
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Il miglior regalo possibile. Andy Murray si regala, nel giorno del suo 29esimo compleanno, il primo titolo agli Internazionali BNL d’Italia. Una vittoria meritata per quanto fatto vedere nell’arco di tutta la settimana, anche a detta del suo rivale, Novak Djokovic. Tante partite nelle gambe in vista dell’appuntamento più importante sul rosso, il Roland Garros. Un miglioramento costante negli ultimi due anni, anche sulla superficie a lui meno gradita. Ecco le dichiarazioni dello scozzese in conferenza stampa.
“Alcuni dei migliori giocatori di tutti i tempi hanno vinto questo torneo. Sono orgoglioso di farne parte e di aver messo il mio nome sul trofeo. Novak non ha giocato il suo miglior tennis. Nel complesso è stata una splendida settimana per me, non ho neanche perso un set”.
“Specialista sul rosso? Ultimamente, ad essere onesto, sto giocando bene su tutte le superfici. Effettivamente negli ultimi due anni la terra è stata la superficie su cui ho vinto di più e non l’avrei mai pensato. Andrò al Roland Garros con molta fiducia e una buona preparazione, conscio di giocare al meglio dei 5 set e ciò richiederà uno sforzo fisico e mentale diverso ma sento di essere sulla strada giusta”.
“Prima vittoria da papà? Ho giocato solo 4 tornei da quando sono padre ma ovviamente è una bella sensazione. Non è una cosa a cui penso ma sì, è stato un grande cambiamento nella mia vita. L’ultima cosa che ho guardato prima di entrare in campo oggi è stata la foto di mia figlia quindi sento di giocare perché lei possa fra qualche anno essere orgogliosa dei miei successi”.