Carlos Alcaraz Garfia si prende la scena nella prima giornata di qualificazioni degli Internazionali di Tennis Città di Todi, ATP Challenger 100 ospitato dal Tennis Club Todi 1971 e organizzato da MEF Tennis Events. Lo spagnolo classe 2003 ha battuto Flavio Cobolli con il punteggio di 6-2 6-3 esprimendo un tennis magnifico dall’inizio alla fine.
Alcaraz Garfia vince e convince – Al termine dell’incontro il commento del numero 318 del mondo: “Sono molto felice di questa vittoria, la prima a livello internazionale dopo tanti mesi. Prima di Todi ho disputato solo un torneo nazionale in Spagna, ma il circuito Challenger è un’altra cosa. Ho giocato davvero bene dal primo all’ultimo game”. Poi un riferimento a come ha trascorso le giornate di lockdown: “Mi sono allenato solo fisicamente per farmi trovare pronto dal punto di vista atletico al rientro in campo”. L’iberico non si pone limiti: “Penso di poter già giocare ad alti livelli. Sono pronto per competere nel circuito ATP”. Avanti anche Matteo Gigante, giustiziere di Filippo Baldi con lo score di 6-4 7-6, Andrea Arnaboldi, Andrea Vavassori e Riccardo Bonadio. Bene, infine, Viktor Galovic e Borna Gojo.
Ferrero carico e soddisfatto – Carlos Alcaraz Garfia è seguito ed allenato dall’ex numero 1 del mondo Juan Carlos Ferrero, anch’egli intervistato: “Sono contentissimo di essere qui e della ripartenza dell’attività internazionale. Quelli passati sono stati mesi difficili, abbiamo fatto fatica a mantenere alte le motivazioni e la qualità degli allenamenti: finalmente siamo tornati. La crescita di Alcaraz Garfia? Sicuramente è stata molto rapida. Ha lavorato duro, è migliorato anche fisicamente e gioca un tennis di alto livello. Sento che è in fiducia ed è consapevole di poter competere con giocatori più grandi e di classifica più alta della sua”. ‘Mosquito’ si è espresso anche sul movimento italiano: “La Federazione italiana e gli organizzatori dei tornei sono stati bravi a dare tante chance agli azzurrini di disputare competizioni nel proprio Paese. Sono tanti gli atleti italiani, giovani e meno giovani, che sono migliorati e si fanno notare nel circuito. Vedo molto bene il movimento tennistico italiano nel presente e nel futuro”. “Il tennis è cambiato molto rispetto a quando giocavo io – ha chiuso Ferrero -. Una volta era più facile emergere intorno ai 18 anni. Spero che le giovani stelle del circuito Junior possano bruciare le tappe arrivando presto ai vertici tra i professionisti”.
Il tabellone principale – Diramato il tabellone principale, la testa di serie numero 1 Roberto Carballes Baena affronterà al primo turno Jurij Rodionov. Andrea Collarini sarà l’avversario di Marco Cecchinato, numero 2 del seeding. Promettono spettacolo i due derby azzurri: Federico Gaio sfiderà Matteo Viola, mentre Lorenzo Musetti se la vedrà con Francesco Forti.
I risultati di sabato 15 agosto
Primo turno qualificazioni
Carlos Alcaraz Garfia b. Flavio Cobolli 6-2 6-3
Viktor Galovic b. Aziz Dougaz 5-7 6-3 6-4
Riccardo Bonadio b. Alessandro Bega 6-0 6-2
Borna Gojo b. Nikolas Sanchez Izquierdo 6-4 6-0
Andrea Vavassori b. Enrico Dalla Valle 6-4 6-2
Andrea Arnaboldi b. Jacopo Berrettini 6-2 6-0
Matteo Gigante b. Filippo Baldi 6-4 7-6(4)