Novak Djokovic - Coppa Davis - Foto Roberto Dell'Olivo
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“Penso che sia un ciclo logico e naturale. Prima o poi accadrà che Roger, Rafa e io saremo sostituiti ai primi tre posti e che i giovani inizieranno a vincere gli Slam. Noi stiamo cercando di ritardare questo cambiamento nel tennis maschile, ma è inevitabile che accadrà e ogni anno si avvicinano sempre di più”. Lo ha detto Novak Djokovic, numero due del mondo alla vigilia del Mubadala World Tennis Championship exhibition, ad Abu Dhabi. “Thiem ha giocato due finali consecutive al Roland Garros. Tsitsipas ha vinto il Masters di fine anno, Alexander Zverev ha vinto a Londra l’anno prima. Sono sicuramente là fuori a sfidare i migliori giocatori del mondo – ha ricordato Djokovic – e vogliono essere i migliori del mondo e lo saranno. Alla fine lo diventeranno”. Il numero 2 del Mondo ha infine reso omaggio a un altro suo storico rivale, Andy Murray: “E’ un guerriero, mi ha ispirato e mi sono commosso nel vedere il documentario sul suo ritorno in campo”.
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