La pioggia che spesso ci accompagna durante le settimane tennistiche è arrivata anche in Ohio, più precisamente a Mason, sede del torneo combined di Cincinnati. Per fortuna sono stati pochi gli incontri condizionati dalla sospensione durante la sessione serale di giovedì, ma qualche giocatore sarà comunque costretto al doppio turno quest’oggi, quando i due tabelloni dovrebbero in teoria allinearsi ai quarti di finale. L’Italia arriva agli ottavi del singolare con tre suoi rappresentanti tra uomini e donne, in quella che è tutto tutto tranne che una novità.
Sarà ancora Center Court per Jannik Sinner, che torna in campo nel giorno del suo 23° compleanno. La speranza è che non sia Jordan Thompson a rovinargli la festa in questa sfida che vale l’accesso ai quarti e a una potenziale rivincita del match perso la scorsa settimana contro Andrey Rublev. Il numero uno al mondo è ancora ben lontano dalla sua miglior condizione, ma questa arriverà solamente giocandosi e allenandosi con regolarità dopo i problemi dell’ultimo periodo. Il match è da non sottovalutare, contro un avversario veterano, solido e che dopo la finale raggiunta ad Atlanta nel mese di luglio è tornato a bussare alle porte della top-30. Sinner contro Michelsen non è apparso troppo brillante, ma è stato in grado di alzare il livello quando contava, come i campioni riescono a fare.
Dopo l’oro olimpico di Parigi 2024 è tornata in campo anche Jasmine Paolini dall’alto della sua quinta testa di serie. Un primo set equilibrato, in cui l’azzurra ha sprecato tanto prima di riuscire comunque a chiudere al tie-break contro Potapova, poi tutto più facile nella seconda frazione. Un ottimo modo, comunque, per entrare nel torneo dopo qualche giorno di pausa. La sorte, ora, ha voluto regalarci l’ennesimo Paolini-Andreeva degli ultimi mesi. Dopo la vittoria della russa a Madrid e la rivincita di Jas al Roland Garro, le due sono state a un passo dall’incrociarsi anche all’Olimpiade, ma la giovane e talentuosa di Mosca venne eliminata da Magda Linette al turno precedente. Gli scores con i quali ha ottenuto le due vittorie a Cincy incutono un (bel) po’ di timore: 6-2 6-2 ad Emma Navarro e poi 6-2 6-3 a Karolina Pliskova. Sarà una sfida davvero difficile per la nostra campionessa.
E infine troviamo anche Flavio Cobolli, sempre più a suo agio in questa trasferta nordamericana che gli ha già donato una finale a Washington, un secondo turno a Montreal e ora gli ottavi a Cincinnati. Mettere in ghiaccio un posto tra i primi 32 e quindi avere una testa di serie agli Us Open è un obiettivo ch si avvicina sempre di più e un’eventuale successo oggi contro Hurkacz faciliterebbe notevolmente le cose. Match senz’altro non semplice, ma il polacco è rientrato in Canada dopo il brutto infortunio patito a Wimbledon e la sua forma è ancora precaria. Cinque incontri giocati fin qui tra Montreal e Cincy, tutti finiti al terzo set. Il Cobolli visto e ammirato ultimamente può fare partita pari, come d’altronde ha dimostrato di poter fare anche sull’erba di Halle a giugno, quando si arrese in due set lottati al polacco.