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Giornata di semifinali allo Sporting Milano 3 per le qualificazioni alle Next Gen Atp Finals 2017. La finale, che si disputerà domani 5 novembre, vedrà scontrarsi Gianluigi Quinzi, vincente contro Liam Caruana per 4-0 1-4 4-1 4-3(3) e Filippo Baldi, che ha sconfitto Andrea Pellegrino con il punteggio di 4-3(2) 4-3(4) 4-2.
Nel primo incontro sono scesi in campo Gianluigi Quinzi e Liam Caruana, vincitori ieri rispettivamente contro Riccardo Balzerani e Cristian Carli. Il primo set si apre con il marchigiano assoluto padrone del campo, senza sbagliare un colpo e approfittando di ogni singolo errore altrui: finisce 4-0.
Nel secondo parziale reazione dell’italo-statunitense, che sfrutta un leggero calo dell’avversario e pareggia il conto dei set vincendo per 4-1.
Il terzo set vede nuovamente Quinzi riprendere le redini del match, senza concedere alcuna chance a Caruana e sfruttando, come nel primo set, la prima palla break ottenuta; 4-1 anche in questo caso.
Nel quarto parziale vi è un grande equilibrio, con nessuno dei due che concede palle break e si arriva di conseguenza al tie-break sul 3-3. Questa volta il marchigiano alza il ritmo e torna ad essere letale sugli errori di Caruana, conquistando due mini-break di fila e chiudendo al primo dei quattro match point con l’ace.
Nel secondo incontro Filippo Baldi parte subito forte contro Andrea Pellegrino, dimostrando di essere in un ottimo momento di forma, avendo anche battuto ieri Matteo Berrettini. Il pugliese però reagisce anche grazie agli errori al servizio del lombardo e prima recupera il break, per poi andare anche in vantaggio: al momento di chiudere subisce il contro-break e nel tie-break Baldi vince nettamente per 7-2.
Il secondo set vede maggiore equilibrio tra i due e termina nuovamente al tie-break, con lo stesso esito del precedente: Baldi vince per 7-4 e si porta due set a zero.
Nel terzo parziale il lombardo parte subito male e con un doppio fallo subisce il break in apertura. La reazione non tarda ad arrivare e con ottimi colpi prima recupera lo svantaggio e poi annulla due chance di break a Pellegrino, il quale sul 2-3 sbaglia due smash di fila e consegna la finale all’avversario.