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Dopo Medvedev, passa in rimonta anche Hyeon Chung. Nel secondo match della sessione pomeridiana, il primo del gruppo A delle Next Gen Finals Milano 2017, il coreano coglie lo scalpo di Denis Shapovalov passando per 1-4 4-3(5) 4-3(4) 4-1 in un’ora e trentacinque minuti di gioco. Si spegne alla distanza il nordamericano, troppo falloso col dritto e poco consistente sulla seconda di servizio: se la prima è una garanzia con 12 ace e soli 7 punti persi, non lo è altrettanto la seconda palla con il 35% di punti portati a casa e 5 doppi falli.
Nelle prime battute Shapovalov appare particolarmente centrato: dopo un turno di servizio tenuto a zero trova anche il break sul deciding point. Chung annulla due palle break con la prima palla ma non tiene i ritmi nello scambio da fondo, andando fuori giri col dritto. Il canadese fa e disfa, dal 40-0 si fa riprendere sul 40-40 ma consolida il break sul 3-0 con un ace e chiude con autorità sul 4-1 senza concedere ulteriori chance al suo avversario.
Nel secondo parziale però Shapovalov cala vistosamente di rendimento con il dritto. A più riprese è costretto ad appellarsi al servizio e successivamente al deciding point per salvare i propri turni alla battuta, ma in risposta non è mai particolarmente pericoloso. Nonostante ciò, Chung rischia di rovinare tutto nel tie-break scivolando dal 4-1 al 4-5 e due servizi per il suo avversario. Per sua fortuna, il canadese si disunisce con un doppio fallo sul 5-5 e cede la frazione riportando la partita in parità.
L’auspicato cambio di marcia non avviene nel terzo set: seppur con qualche brivido in meno al servizio, Shapovalov non ingrana in risposta, troppo spesso giocata di solo braccio. Chung perde un solo punto alla battuta sino al tie-break, per due volte si fa riprendere un minibreak ma il numero 51 al mondo va fuori giri sul 4-4: il tennista di Suwon non trema e chiude con i due servizi a disposizione.
L’ultimo treno per Shapovalov passa in apertura di quarto set, quando si procura due palle break anche grazie alla collaborazione dell’avversario con un pessimo smash a rimbalzo. Denis spreca tutto sulla prima occasione mandando out un dritto che sarebbe valso il punto, poi Chung innesta la marcia e, dopo essere uscito dal bunker, trova l’allungo sul 3-0. Ci si mette anche il nastro, che quasi trasforma in un ace il servizio dell’asiatico sul 15-15 del quinto gioco, ma per Shapovalov c’è davvero poco da fare: in attesa di Rublev-Quinzi è Chung ad essere in vetta nel gruppo A.