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Nato a Milano il 1 gennaio 1996, Filippo Baldi ha vissuto nel 2017 la sua miglior stagione in carriera. Due titoli futures, best ranking al numero 459 Atp e una ritrovata serenità in quel di Palermo sotto la guida di Francesco Aldi e Francesco Cinà. Ex numero 5 al mondo a livello Itf under 18, il tennista di Vigevano vanta una tecnica molto buona e grande grinta e quest’anno ha finalmente trovato la giusta fiducia per iniziare a portare a casa qualche buon risultato.
Ripartenza siciliana. Baldi si allena a Palermo da gennaio 2017 e i miglioramenti sono stati sensibili da tutti i punti di vista. “Credo di aver fatto grandi passi in avanti sia a livello di gioco che sotto il profilo mentale, crescendo fuori e dentro al campo. Soprattutto negli ultimi 2-3 mesi ha raggiunto un ottimo livello di gioco e, di conseguenza, sono giunti anche i risultati. Il duro lavoro di questa annata ha dato i frutti sperati, ma devo migliorare ancora tanto”.
Dalla Tunisia a Basiglio. Il salto di qualità, a livello di risultati, è giunto tra settembre ed ottobre, quando Baldi si è imposto ad Hammamet in due futures consecutivi che hanno portato punti e fiducia. Nel 2017 non ha giocato sul veloce ma “mi sono sempre trovato benissimo su campi in cemento e cercherò di vendere cara la pelle a Basiglio. Le qualificazioni Next Gen sono una grande opportunità e confrontarsi con i migliori 7 under 21 al mondo sarebbe qualcosa di bellissimo. Allo stesso tempo so che la mia volontà è lavorare, crescere, migliorare. Sono solamente all’inizio di un lungo percorso. La mia stagione comunque non si concluderà con Basiglio, ma disputerò altri 5-6 tornei, probabilmente sul veloce”.