Il sole torna a splendere nella capitale e sui campi di New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco, circoli ospitanti della 37ª edizione del Lemon Bowl. Nella terza giornata di gara sono entrate nel vivo le qualificazioni, che culmineranno nel nuovo anno con le sfide del 1° gennaio valide per l’accesso ai tabelloni principali. Sin dai primi quindici, i presenti hanno assistito a tennis di ottimo livello, in particolar modo nell’under 12, dove tanti ragazzi al primo anno di categoria si candidano come mine vaganti.
Alla voce di possibile rivelazione c’è Sara Brescini, che ha iniziato a gonfie vele il cammino nelle qualificazioni under 12. “In questi anni mi sono sempre trovata bene, giocare a Roma mi aiuta perché tra un match e l’altro posso riposarmi a casa – le parole della giocatrice capitolina, due anni fa vincitrice dell’evento under 8 -. Nel 2019 non pensavo di essere all’altezza delle altre bambine, quindi alzare il trofeo è stato davvero speciale. Quel trionfo sarà per sempre nel mio cuore”. Il ricordo dell’allieva di Silvano Papi, figlia di due sportivi: “Il tennis mi è sembrato un bello sport sin dall’inizio. Quando ero molto piccola guardavo gli altri giocare, poi su consiglio di mamma e papà ho provato – racconta Sara, che può fare grande affidamento sul trascorso dei genitori -. Quando sono nervosa la mia famiglia mi ricorda sempre che si tratta di un gioco. Credo siano sensazioni normali prima di una partita, e alla fine quando vinco provo sempre gioia e libertà”.
Tra i numerosi ragazzi in trasferta risalta Giovanni Manzo, siciliano classe 2007 alla prima partecipazione nel torneo: “Ho subito trovato quello che mi aspettavo, ci sono ragazzi da tutta Italia e c’è una bella atmosfera che rende il tutto più divertente – il feedback positivo dell’atleta nato ad Erice, presentatosi a Roma con i genitori -. Siamo partiti in macchina e abbiamo affrontato un viaggio di dieci ore nel quale abbiamo incontrato ogni tipo di clima”. Manzo si allena in Sicilia alle dipendenze di Enzo Naso: “A Trapani gioco con Naso e Maurizio Ellena, mentre al Circolo Tennis Palermo, dove sono tesserato, mi segue Fabio Fazzari – il team del giovane under 14 che proverà ad irrompere nel tabellone principale -. Sono davvero soddisfatto della vittoria odierna e naturalmente nei prossimi giorni darò il massimo per entrare in main draw”. Tra i protagonisti di giornata, la truppa del sud vanta anche Giuseppe Samarelli, ragazzo di Molfetta che ha iniziato la propria avventura dalle pre-qualificazioni: “Avevo già giocato la manifestazione, sono contento di essere tornato e ho ritrovato tanti amici che renderanno ancora più speciali questi giorni. La trasferta dalla Puglia è stata impegnativa ma gioco il Lemon Bowl con grande entusiasmo”.
Tutte le informazioni, le foto e i commenti di questa e delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it