Mauro De Filippis - foto Fitav
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Due argenti per l’Italia nella gara a squadre agli Europei di fossa olimpica. Dopo la conquista del pass per la medal match per l’oro con l’ottimo punteggio di 505/525, Mauro De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto, Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo e Daniele Resca (Carabinieri) di Pieve di Cento hanno sfidato la squadra slovacca formata da Erik Varga, Marian Kovacocy e Adrian Drobny che si è imposta 6 a 2. Bene anche la squadra azzurra femminile composta da Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore, Silvana Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur e Fiammetta Rossi (Fiamme Oro) di Foligno. Le azzurre hanno chiuso la lunghissima qualificazione con il punteggio di 477/525, secondo migliore alle spalle della compagine russa prima con 487. Nello scontro diretto Daria Semianova, Iulia Savaleva ed Ekaterina Subbotina si sono imposte 6 a 0. “Queste gare a squadre rendono la competizione infinita e la stanchezza si fa sentire molto, soprattutto alla fine. Grazini ha perso sangue dal naso e ha gareggiato con le vertigini senza che nessuno ritenesse opportuno sospendere e chiamare un medico. Questa non vuole essere una giustificazione, ma dimostra che hanno dato tutti il massimo senza mai tirarsi indietro”, ha detto il Direttore Tecnico Nazionale Albano Pera.
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