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Questa notte si è assistito alla nascita del surf come disciplina olimpica: la baia della Tsurigasaki Surfing Beach, infatti, ha già dato i suoi primi responsi coi primi due round. Leonardo Fioravanti è stato l’unico rappresentante azzurro dato che Angelo Bonomelli non è riuscito a trovare il modo per essere ai nastri di partenza. Per quanto riguardo Leonardo, la sua heat numero uno non è stata una passeggiata: l’azzurro era infatti accoppiato all’argentino Leandro Osuna, al padrone di casa Hiroto Ohhara e soprattutto al numero 2 del mondo Italo Ferreira, tra i grandi favoriti per il successo della medaglia d’oro.
TOKYO 2020, SURF: IL PROGRAMMA DELLE GARE
TOKYO 2020, SURF: IL REGOLAMENTO
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