Tokyo 2020, regolamento surf: come funziona, tutto quello che c’è da sapere

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Il regolamento del surf alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Si tratta di una delle cinque discipline che faranno il loro esordio assoluto nella rassegna a cinque cerchi. Le gare si svolgeranno a Shidashita Beach, a 60 km da Tokyo e vicino alla città di Chiba. L’Italia, che inizialmente non era riuscita a portare nessun atleta tra i 40 in gara, ha usufruito del ripescaggio di Leonardo Fioravanti, che non era riuscito a qualificarsi ai Mondiali di El Salvador, ma essendo stato inserito tra le riserve alla fine è riuscito a strappare un pass.

REGOLAMENTO – Ai Giochi il surf andrà in scena solo nella categoria shortboard, che tradotto in italiano è la categoria con la tavola più corta, esattamente di 1,8 metri. Gli atleti in gara sono in totale 40, 20 per il maschile e 20 per il femminile. Si comincia con le batterie, chiamate “heat”, che saranno cinque per categoria. In ogni heat, dalla durata di 20-25 minuti si affronta quattro atleti, ma ogni onda può essere presa da un solo atleta, per diritto quello più vicino alla cresta. I primi due avanzano direttamente al terzo turno, mentre gli altri due devono passare per il secondo, in cui ci sono heat da cinque atleti. Dal terzo turno, invece, si passa alle heat da due, otto per categoria in totale.

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