![Tyler Wright](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Tyler-Wright-1-1024x683.jpg)
Tyler Wright - Foto Xinhua/ABACA / IPA
Due volte campionessa del mondo, reduce dal successo di Lexus Pipe Pro alle Hawaii, Tyler Wright ha fatto sapere che gareggerà anche nella tappa di Abu Dhabi della World Surf League (WSL), dopo aver ricevuto rassicurazioni sulla sua sicurezza dagli organizzatori dell’evento. Wright, atleta omosessuale, aveva infatti criticato la scelta di inserire gli Emirati Arabi, dove l’omosessualità è illegale, nel calendario internazionale. “Ho lavorato con i team competenti negli Emirati Arabi Uniti e nella WSL (World Surf League) e sono certa che gareggerò in un ambiente accogliente e sicuro”, ha affermato l’australiana in un post su Instagram. “Gareggiare in tutto il mondo è stato il mio lavoro da molto tempo – ha aggiunto sul suo profilo social -. Nel corso degli anni ho constatato l’impatto del tour femminile e dei programmi come WSL Rising Tides e il modo con il quale hanno ispirato una generazione di donne. Ieri ho avuto il privilegio di condividere l’amore per il surf con le ragazze del WSL Rising Tides, che non avevano mai fatto surf prima d’ora. La grande gioia collettiva durante l’allenamento è stata davvero memorabile. Lo sport ha un modo bello e potente di favorire la connessione, la comunità e la rappresentanza. Questo è qualcosa che è rimasto importante per me nel corso della mia carriera”.
La WSL ha affermato: “La sicurezza e il benessere dei nostri atleti sono fondamentali. La WSL lavorerà sempre direttamente con i singoli atleti e i loro team per garantire che si sentano al sicuro e protetti in ogni tappa, e questa rimane la nostra priorità mentre ci espandiamo in nuove regioni del mondo. La WSL si impegna a sostenere l’inclusività e a supportare la comunità LGBTQIA+. Insieme ai nostri partner, abbiamo lavorato a stretto contatto con Tyler Wright e il suo team per garantire che si senta al sicuro mentre gareggia ad Abu Dhabi”. La tappa di Abu Dhabi è già iniziata per gli uomini, che gareggiano da oggi nell’enorme piscina a onde artificiali di Abu Dhabi, che sabato ospiterà anche la competizione femminile. La piscina di 75.000 metri quadrati utilizza la stessa tecnologia del Surf Ranch in California.
![La piscina artificiale di Surf ad Abu Dhabi - Foto Nick Bothma Matri Images IPA](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Surf-Abu-Dhabi-1-1024x683.jpg)
Questa stagione è iniziata benissimo per Wright che ha ottenuto la vittoria nella prima tappa alle Hawaii, collezionando i primi 10,000 punti, che le permettono di gareggiare ad Abu Dhabi da prima della classe davanti alla statunitense Caitlin Simmers, mentre la statunitense Caroline Marks, campionessa olimpica in carica, al momento è quinta in classifica. Cresciuta a Culburra Beach, una nota località per surfisti, Wright si è laureata campionessa mondiale femminile WSL per due stagioni consecutive (2016, 2017) e si è qualificata per i Giochi olimpici del 2024, dove però si è fermata ai quarti di finale. Wright è sposata con Lilli Baker dal 2022. Entrambe nell’ottobre 2024 avevano criticato duramente la scelta di aggiungere Abu Dhabi nel calendario: ora il caso sembra essere rientrato.