L’emergenza coronavirus ferma anche il surf. La WSL ha deciso di rinviare la prima tappa del circuito mondiale che avrebbe dovuto svolgersi in Australia, a Gold Coast, a partire dal 26 marzo. Una decisione inevitabile che ora mette in dubbio l’intero calendario stagionale. Amarezza e delusione nelle parole di Gabriel Medina, brasiliano che quest’anno ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 punterà alla medaglia d’oro: “Stiamo vivendo un incubo – ha sottolineato Medina in un’intervista in Brasile – È triste per un atleta che si allena e fa tanti sacrifici vedere che tutto viene cancellato. Ho fatto tanto per farmi trovare pronto, e adesso niente“. E ancora sull’Olimpiade: “Spero che questo emergenza virus finisca presto e che si possano fare le Olimpiadi, l’obiettivo di una vita. Faccio il tifo perché ciò accada, perché tutto questo è un incubo e noi ci siamo dentro. E’ per gli atleti, per coloro che fanno parte del mondo dello sport, è ancora peggio: viviamo di questo, e non possiamo nemmeno più spostarci“.