[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“Il Ragazzo Gioca Bene”. Si chiama così il nuovo docufilm di DAZN che racconta la vita e il ritorno in campo di Francesco Flachi. Disponibile in esclusiva su DAZN da oggi lunedì 16 maggio, è un viaggio a ritroso nella vita dell’idolo sampdoriano, dagli esordi alla consacrazione nel grande calcio tra Fiorentina e Sampdoria, fino agli anni bui dopo la squalifica per positività a sostanze stupefacenti, un errore che gli è costato 12 anni lontani dal campo. Il docufilm si apre nello studio di una tv locale, dove oggi Flachi fa l’opinionista, ed è proprio lui ad annunciare pubblicamente il suo ritorno in campo nella squadra del Signa. Il presidente del club, Andrea Ballerini detto “Gatto”, è un vecchio compagno di curva di Flachi, i due sono cresciuti insieme e l’idea di riportarlo in campo dopo dodici anni è stata proprio la sua.
Tante le tappe, su tutte quella di Genova, dove ha trascorso sette anni, diventando un vero e proprio idolo della Sampdoria e dove ricorda ancora di aver “rifiutato 15 milioni dal Monaco, diventando il simbolo di Genova”. Tra allenamenti stile Rocky per rimettersi in forma e tornare sul rettangolo verde, l’ex calciatore rincontra gli amici d’infanzia e i vecchi compagni di squadra – tra cui l’attuale capitano della Sampdoria Fabio Quagliarella con il quale scherza e ride, ricordandogli “è grazie a me, alla mia squalifica, se hai fatto carriera!”. Si ricorda il giorno più buio, quando Giuseppe Marotta, allora dg blucerchiato, comunicò al capitano della squadra della positività di Flachi in un controllo antidoping “Il direttore Marotta mi chiama nel suo ufficio e mi fa: Francesco, ti hanno trovato positivo”, racconta l’ex numero 10.
Poi spazio anche sul travagliato rapporto con il padre, una figura esigente ma di grande stimolo per il protagonista nei suoi primi anni di carriera. Questo lungo viaggio di rinascita non può che concludersi dove è iniziato: a casa della sua famiglia per la cena della vigilia del ritorno in campo. La mattina dopo al campo sono tutti per lui e nascosto dietro una rete, anche suo padre, che non vuole perdersi nemmeno un minuto di questo nuovo inizio. Francesco è nervoso, ma il suo calvario è finalmente finito perché dopo 12 anni è di nuovo un calciatore. Ne “Il Ragazzo Gioca Bene”, Francesco Flachi si mette completamente a nudo, svelando i segreti dell’evento che ha rovinato la sua vita e quella delle persone a lui più care. Ma non si ferma alla questione della squalifica, arriva a toccare temi che vanno oltre il calcio, come la vita dopo il successo, il senso dell’amicizia, la solitudine. Una storia di un percorso verso la rinascita.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]