Coco Gauff - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2411060843
Coco Gauff se la vedrà contro Qinwen Zheng nella finale delle WTA Finals 2024 sul veloce indoor di Riyadh (Arabia Saudita). La ventenne statunitense nel penultimo atto ha spazzato via la favoritissima bielorussa Aryna Sabalenka, campionessa in carica degli Australian Open e degli US Open. La cinese, invece, è reduce dal successo ai danni della ceca Barbora Krejcikova, vincitrice dell’ultima edizione di Wimbledon, domata senza troppi patemi salvo alcune difficoltà maturate nell’arco del secondo set. Tra le due giocatrici si tratta del secondo scontro diretto in carriera, con Gauff che conduce per 1-0 e partirà leggermente favorita secondo le quote dei bookmakers. Quest’anno hanno incrociato le loro racchette in primavera in occasione dei quarti di finale degli Internazionali d’Italia e ad imporsi in due parziali sulla terra rossa capitolina fu la giovane americana. Entrambe vanno alla caccia del loro primo titolo nell’ultimo atto del massimo circuito femminile.
Gauff e Zheng scenderanno in campo oggi (sabato 9 novembre). Le due giocatrici sono pianificate come secondo e ultimo match di giornata sul Center Court, con inizio fissato non prima delle ore 17.00 italiane (le 19.00 locali). La diretta televisiva è affidata a Sky Sport, che monitora l’appuntamento tramite i tre canali di riferimento Sky Sport Uno (201), Sky Sport Tennis (203) e Sky Sport Max (205). Disponibili anche una diretta streaming mediante le piattaforme Sky Go (solo per abbonati Sky) e NOW (previo abbonamento). Anche l’emittente Supertennis (canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky) detiene i diritti televisivi e offrirà la possibilità di seguire le sfide anche in live streaming sul proprio sito ufficiale e tramite la piattaforma SuperTennix (previo abbonamento o gratis se tesserati FITP). In alternativa, anche Sportface.it seguirà l’ultimo atto tra Gauff e Zheng, garantendo ai propri lettori aggiornamenti in tempo reale, news, approfondimenti, highlights e le parole delle due protagoniste al termine del confronto.