Dopo l’esperienza a Sky, Massimo Ambrosini è passato a raccontare le partite, come commentatore tecnico, per Dazn e Prime Video. L’ex centrocampista del Milan si è raccontato a TV Blog, spiegando le differenze tra le due piattaforme streaming e quella satellitare: “Dazn ha un approccio più nuovo nella gestione dei contenuti, rispetto a Sky; trasmettendo in streaming, vuole prendere un pubblico ancora più giovane, c’è una sensazione di freschezza. Prime Video di Amazon dà la sensazione di grande potenza, professionalità e ambizione”. Ambrosini ha poi parlato del suo ruolo di commentatore tecnico, spiegando che si comporta cercando di immedesimarsi nell’utente: “Se il commento è troppo presente, a me piace di meno. Ritengo che riempire la telecronaca di concetti non la renda migliore. È un mio gusto personale, che cerco di trasferire nel lavoro”.
“Per fare una buona telecronaca serve che tra telecronista e seconda voce ci sia feeling. E devo dire che sono stato rimasto molto piacevolmente stupito per quanto io mi sia trovato in sintonia sia con Piccinini, sia con Pardo. Gli stili sono diversi, ma di entrambi mi piace che loro seguono anche uno spunto mio, magari commentandolo o contrastandolo. È una cosa fondamentale”, ha quindi concluso Ambrosini.