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“Ai Giochi Paralimpici di Tokyo abbiamo ottenuto un risultato oltre le aspettative, per molti, ma per noi era tutto programmato. Se dicessimo che è stata una sorpresa mentirei, sapevo come avevamo lavorato: lo sport paralimpico ha dato una dimostrazione di grande preparazione ed efficienza. Ringraziamo i media, perché la settantesima medaglia conquistata dall’Italia a Tokyo è stata vinta dalla comunicazione. Nessuno in passato avrebbe mai immaginato di vedere in prima pagina le immagini dei nostri atleti, sulle più importanti testate: tutto questo è avvenuto perché c’è stato un grande lavoro, che ora deve continuare“. Queste sono le parole di un soddisfatto Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico e per l’occasione portavoce di ogni atleta italiano protagonista a Tokyo. Straordinarie performance ai Giochi Paralimpici di Tokyo, per quanto concerne il gruppo azzurro, ma secondo Pancalli solo in parte; tutto frutto di una rigorosa programmazione e dunque naturale conseguenza di un ottimo lavoro. L’Italia chiude le Paralimpiadi con alcune consapevolezze in più sulle proprie potenzialità, pensando già al prossimo storico appuntamento.
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