Dalle Paralimpiadi di Tokyo 2020 l’Italia della scherma porta a casa una medaglia d’oro e una d’argento, grazie all’impresa di Bebe Vio nel fioretto femminile categoria B e alla squadra delle fiorettiste composta da Bebe, Loredana Trigilia e Andrea Mogos. Rispetto a Rio 2016 gli azzurri hanno mostrato grandi miglioramenti, oltre che nel medagliere, in Brasile fu oro individuale per Bebe Vio e bronzo per la squadra femminile di fioretto, anche nelle prestazioni fornite da coloro che non sono andati a medaglia.
Il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi ha parlato di settore in crescita ed è consapevole di avere un grande gruppo capace di regalare emozioni forti. Azzi si è poi soffermato sull’impresa di Bebe Vio, che è riuscita a bissare la medaglia d’oro di cinque anni prima, elogiando l’atleta veneta – “È stata fantastica” – e lo staff della Nazionale Paralimpica, che insieme hanno dovuto affrontare e risolvere i seri problemi fisici prima della spedizione giapponese.