“Maneskin, siete stati artefici del mio successo; mi avete caricato così tanto che mi avete dato la forza di arrivare a quel fantastico terzo posto, quindi siete i protagonisti della mia Paralimpiade. Sono arrivata a Tokyo durante sera, ho ascoltato ‘I wanna be your slave’ dei Maneskin e da quel momento, l’ho ascoltata ogni sera, ogni giorno”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Monica Contrafatto, campionessa paralimpica a Tokyo 2020, ai microfoni di Radio 2. Durante la trasmissione radiofonica ‘Ti Sento’, lo speaker Pierluigi Diaco ha invitato l’atleta azzurra a ringraziare pubblicamente i Maneskin, gruppo musicale italiano, per aver contribuito fantomaticamente al suo bronzo. Il tutto, ironicamente, derivato da un messaggio di Contrafatto alla band tramite i social network, mai evidentemente ricevuto o letto dagli artisti in questione. L’azzurra si è raccontata tra sorrisi e serietà, offrendo una panoramica interessante sulle emozioni della rassegna nipponica.
Paralimpiadi, Contrafatto: “Maneskin artefici del mio successo, mi hanno caricato”
