“Dall’inizio di luglio al 23 agosto sono stati effettuati 52mila test in aeroporto, e tra questi sono stati trovati 51 casi positivi. In merito ai test di screening, invece, ne sono stati condotti quasi 780mila con 240 casi positivi”. Queste le parole del portavoce di Tokyo 2020, Masa Takaya, durante una conferenza stampa al Main Press Centre di Tokyo. Sono 5 i nuovi casi di positività ad Harumi, la zona che ospita il Villaggio paralimpico, con 2 atleti coinvolti: “Stiamo applicando il protocollo standard, gli atleti risultati positivi sono stati subito messi in isolamento. A quanto risulta, gli atleti sarebbero di Paesi e discipline differenti; se ci sia o meno un focolaio, perciò, dovrebbero essere gli esperti a dirlo – ha proseguito Takaya- Continueremo a monitorare la situazione da vicino, ad ascoltare gli specialisti e a fornire informazioni ai media e agli atleti”.