Ha dell’incredibile quanto accaduto in Norvegia. Secondo quanto riportato dalla BBC, un gruppo di 11 persone provenienti dal Ghana avrebbe finto di essere dei para-atleti per partecipare a una gara nella città di Bergen (evento risalente allo scorso 26 aprile), prima di fuggire e diventare irrintracciabili. Il Comitato Paralimpico Nazionale (NPC) del Ghana ha dichiarato che questa squadra non era nota e non rappresentava in alcun modo il Paese, parlando di “falsificazione” e di “impostori”. Secondo l’NPC i visti sono stati ottenuti all’ambasciata di Accra e per questo motivo sta indagando sull’accaduto. Il Comitato ha già escluso a tempo indeterminato due persone che avrebbero facilitato questo viaggio, denunciandoli alla polizia. “Le sanzioni necessarie verranno applicate a tutte le parti ritenute colpevoli della questione”, si legge in una nota del Ministero. “È importante notare che, sebbene questo incidente sia sgradevole, non rappresenta la dedizione e l’integrità dell’intera comunità sportiva”.
“Vogliamo assicurare al pubblico che l’NPC Ghana è pronto ad aiutare le agenzie di sicurezza a svelare la verità”, si legge ancora nella nota. “Tutte le persone coinvolte e dietro questo atto illecito saranno ripescate e portate ad affrontare tutti i rigori della legge. Nessun membro della squadra paralimpica, nessun atleta tesserato e nessun funzionario o volontario è coinvolto nel presunto atto fraudolento“, escludendo ogni ripercussione sui prossimi Giochi Paralimpici.
