Ancora un duro colpo per lo sport russo: ai Giochi invernali di Pyeongchang 2018 non potranno partecipare gli atleti paralimpici della federazione russa. Così ha deciso il Comitato paralimpico internazionale (Ipc), con l’accusa rivolta alla Russia di non aver agito in modo adeguato per stroncare il fenomeno del doping di stato denunciato mesi fa dalla Wada.
La richiesta della Russia di poter partecipare ai prossimi eventi è stata dunque respinta all’unanimità, restando in vigore la sospensione del Comitato paralimpico russo dello scorso 7 agosto poiché non sono state ancora messe in atto le giuste contromisure per lo scandalo doping. Nonostante ciò, c’è un piccolo spiraglio: “la decisione non chiude necessariamente la porta alla possibile partecipazione della Russia ai Giochi del prossimo anno”. La discriminante sarà la collaborazione con la task force del Comitato paralimpico internazionale per “soddisfare in pieno i criteri per il reintegro prima di Pyeongchang 2018”.
Nel frattempo il Comitato paralimpico russo ha comunicato che gli atleti continueranno ad allenarsi per essere pronti alla partenza dei Giochi, prevista per il 9 febbraio 2018.