“Mi fa piacere ritrovarci qui ancora tutti insieme, la splendida famiglia dello sport italiano unita dalla passione, dall’amore, consapevoli di rappresentare due facce della stessa medaglia”. Lo ha detto il presidente del Cip, Luca Pancalli, nel corso della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro, presso la Palestra Monumentale del Foro Italico.
“Anche se non abbiamo gli stessi anni di storia del mondo olimpico, veniamo visti come case history, una best practice all’estero, per ciò che abbiamo ottenuto sui campi di gara ma non solo. – ha evidenziato Pancalli – La capacità di tenere insieme il mondo top level con l’associazionismo di base, il grande lavoro svolto dalle Federazioni, dai tecnici, da tutti coloro che tengono unita la famiglia paralimpica. L’ingresso nei gruppi sportivi militari è stato un altro straordinario risultato, un segnale di crescita, rispetto, testimonianza di quello che può fare lo sport italiano quando si pone traguardi importanti, non solo sportivi”.
“Celebriamo insieme – ha concluso il numero uno del Cip – questi campioni per evidenziare il cammino che stiamo facendo da diversi anni. Sappiamo quello che c’e ancora da fare, verso Parigi 2024 ma anche per l’appuntamento di Milano-Cortina 2026, e guardiamo avanti con la consapevolezza che lo sport italiano possa essere un pezzo delle politiche pubbliche del Paese”.