Sofia Goggia - Foto Marco Trovati - Pentaphoto
[the_ad id=”10725″]
E’ terminata la prima manche della combinata alpina valida per il Mondiale di St. Moritz, che sulla Engiadina si è sviluppata in una discesa libera accorciata di circa 20 secondi e 150 metri di dislivello, a causa del maltempo in alto. Sofia Goggia ha staccato il miglior tempo della gara, davanti a Stuhec e Gut di poco.
Questa discesa accorciata è stata sicuramente ben accolta dalle slalomiste: su una pista semplice come la Engiadina e con velocità ridotte su buona parte del tracciato, le slalomiste hanno sì perso dalle discesiste, ma perso relativamente poco, ponendosi in ottima posizione per la seconda manche. Chi invece non ha ben accolto questa decisione di pista accorciata è stata Lindsey Vonn, che su twitter si è sarcasticamente scagliata contro la FIS con un “quindi non dovremmo accorciare anche lo slalom?”.
Per quanto riguarda la discesa, primo posto nonostante un grosso rischio per la nostra Sofia Goggia, che quindi si pone in buona posizione per una medaglia. Sul penultimo salto arriva stortissima e fuori direzione e riprende gli sci all’ultimo istante per restare in pista. Perde infatti diversi decimi da quasi tutte negli ultimi 15 secondi di gara, ma è appunto prima con 1:16.90, con 12 centesimi di vantaggio sulla favorita per la gara, Ilka Stuhec, anche lei non perfetta in fondo.
Dietro italiana e slovena, un gruppo svizzero-statunitense: Gut terza a +0.43, Gisin quarta a +0.57, quindi Ross e Vonn poco più dietro e Holdener a quasi un secondo. Le altre azzurre: Elena Curtoni chiude a +1.32, Brignone brava a +1.61, molto più indietro la Bassino a +3.02 (sperando si possa qualificare nelle prime 30).
Pericolosissime per il podio provvisorio sono ora, soprattutto, le svizzere Michelle Gisin e Wendy Holdener, che a meno di un secondo dopo la discesa possono recuperare tanto tra i peli stretti. Bisogna però vedere come verrà tracciato lo slalom: sarà l’allenatore della Vonn, il coach Knight, a tracciare e si presume possa essere uno slalom molto semplice e molto dritto. Attenzione nello slalom anche alla Barthet a +1.22, alla Kirchgasser a +1.33 ed alla Gagnon a +1.71.